Niente corse estive quest’anno per il bus da una ventina di posti che collegava Torre Pellice ad Angrogna anche nei mesi in cui le scuole rimanevano chiuse. La linea – gestita da Dossetto Bus –, infatti, è stata sospesa. “Abbiamo sospeso a malincuore le corse che il mercoledì e venerdì si facevano anche d’estate perché il costo di gestione ormai è troppo alto” spiega il sindaco di Angrogna Gino Giordan.
L’appalto viene gestito per conto del Comune dall’Unione montana del Pinerolese: “Il contributo di 15.000 euro dell’Agenzia per la mobilità piemontese sommato al nostro stanziamento di 25.000 euro, ormai, con l’aumento dei costi del carburante, servono appena a coprire il costo del servizio nei mesi scolastici” aggiunge Giordan.
Inoltre il numero di utenti continuava a diminuire: “D’estate veniva utilizzato da qualche turista e da alcuni residenti che non possiedono l’auto. I ridimensionamenti degli orari avvenuti negli scorsi anni, tuttavia, avevano compromesso la comodità del servizio”.
Nella stagione scolastica sul bus di Dossetto salgono soprattutto i bambini delle scuole: “Quelli che scendono a Torre Pellice per frequentare le medie e gli alunni della scuola elementare e dell’infanzia che raggiungo il capoluogo di Angrogna, San Lorenzo”. Sono una quarantina gli allievi angrognini: “Alcuni hanno bisogno del bus perché vivono nelle frazioni, altri addirittura lo utilizzano per salire da Luserna San Giovanni e Torre Pellice – spiega –. Per questo è un servizio fondamentale per mantenere un buon numero di iscritti”. La previsione è di riattivare il servizio il 10 settembre con la riapertura delle scuole.