Lombardia, Liguria, Veneto, Lazio e Piemonte sono le Regioni italiane più ‘virtuose’ nella spesa per gli incarichi libero-professionali di studi, ricerca e consulenza. Cinque Regioni che si aggiudicano il rating complessivo AAA nella speciale classifica elaborata per l’Adnkronos dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana, nell’ambito del progetto ‘Pitagora’, che prende in esame i costi sostenuti nel 2022 da Regioni e capoluoghi di Provincia. In particolare, per questa voce di costo, nel 2022, la Lombardia ha speso 20.925,06 euro, la Liguria 34.556,00, il Veneto 61.847,89, il Lazio 122.788,00 e il Piemonte 142.109,61.
Ad essere ‘promosse’ per questa voce di spesa, con un rating complessivo da A a AA, sono anche Abruzzo (368.947,87 euro) e Campania (2.178.298,64), che ottengono la doppia AA, e la Puglia, che, con un importo di 1.801.664,96 euro, ottiene la A.
Tra le Regioni con performance ‘intermedie’ figurano, invece: con BBB Basilicata (374.391,32) e Toscana (2.834.511,57); con BB Marche (1.544.423,97) e Sicilia (4.285.121,74); con B Umbria (1.195.536,61) ed Emilia-Romagna (5.156.684,96). Mentre risultano non comparabili per questa voce i dati di Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Sardegna.