Vittorio Sgarbi ha visitato poco fa la mostra di Colombotto Rosso a Palazzo Vittone a Pinerolo. La sua presenza in città è legata all’appuntamento che aveva al Castello di Miradolo con Maria Luisa Cosso. Prima di recarsi al castello si è ricavato una cinquantina di minuti per visitare l’esposizione e gli altri musei presenti nel Palazzo.
Nelle vesti di critico d’arte ha promosso la mostra: “È bellissima, non ci sono difetti”, ma si è messo all’opera con gli organizzatori di Munus e con il sindaco Luca Salvai per invertire la posizione di due quadri: ‘La donna con velo’ e ‘Lo scheletro’
Ha infatti sottolineato l’esigenza di dare maggiore spazio e profondità al secondo che è il suo quadro preferito, assieme a ‘La regina’.
Inevitabili anche i siparietti con Salvai. Prima gli ha chiesto da che parte stava della scissione dei Cinque Stelle e il primo cittadino ha risposto: “Conte, perché mia madre mi ha insegnato a non sputare nel piatto dove mangi”. Dopo ha ironizzato sull’addio di Di Maio e sul cognome “al passato remoto” del sindaco, con cui si è scambiato il numero di telefono.