Non solo il supporto del medico competente, ma anche un consulto psicologico. È l'iniziativa presa dall'Azienda ospedaliera-universitaria San Luigi di Orbassano, dove è stata offerta questa possibilità al personale sanitario che ancora non ha ottemperato all'obbligo di vaccinarsi contro il Covid.
6 i sanitari finora sospesi
Al momento sono sei, su circa 1.500, i dipendenti, infermieri e operatori socio sanitari sospesi dall'ospedale per questo motivo. Ma si stima un numero superiore di no vax, ai quali è stata inviata la lettera in cui il medico competente ha spiegato che "è possibile richiedere un appuntamento con uno psicologo clinico per discutere eventuali dubbi o preoccupazioni circa la somministrazione del vaccino".
"Al fine di garantire ogni possibile informazione sulla vaccinazione, è stato reso disponibile un supporto psicologico ove fosse ritenuto opportuno oltre a quello del medico competente, per tutti i dipendenti", ha spiegato la direzione del San Luigi.
Altri ospedali potrebbero fare lo stesso
Anche altre aziende sanitarie avrebbero preso simili iniziative interne in Piemonte, dove l'ordine regionale dei medici, ha spiegato in questi giorni il presidente Guido Giustetto, ha già ratificato la sospensione a 95 iscritti per l'inosservanza dell'obbligo vaccinale.