A Luserna San Giovanni aumenta l’Imu per le fabbriche, i supermercati e le banche. Durante il Consiglio comunale di mercoledì 17 dicembre è stata ufficializzata una decisione già annunciata ad ottobre: l’aumento dell’aliquota per la categoria catastale D, che dal 9,10 è salita al 10,60 per mille.
La nuova aliquota è stata approvata durante il Consiglio comunale dalla maggioranza, mentre la minoranza si è astenuta. “È difficile reperire risorse per far fronte alle spese correnti, soprattutto in vista dell’accensione del mutuo per i lavori alla piscina comunale, prevista per il mese di giugno del prossimo anno. Stimiamo infatti una spesa per il mutuo di 65.000 euro nel 2026 e 130.000 euro per gli anni successivi” spiega il sindaco Duilio Canale.
Il consigliere di minoranza Valter Mensa spiega invece le ragioni dell’astensione: “Il mio timore è che questo aumento possa influire sulla decisione delle multinazionali su investire o meno sul territorio”.
L’Amministrazione comunale conferma che tornerà sui suoi passi e in caso di una riduzione delle spese correnti nei prossimi anni. Sono tre gli edifici delle banche a Luserna San Giovanni, due i supermercati e una decina gli stabilimenti industriali: “Prevediamo un aumento annuale di entrate legate all’Imu di 50.000 euro” annuncia il sindaco.




![In nove sotto un tetto: come vive la famiglia torinese con sette figli: "È impegnativo ma non farei diversamente" [VIDEO] In nove sotto un tetto: come vive la famiglia torinese con sette figli: "È impegnativo ma non farei diversamente" [VIDEO]](https://www.piazzapinerolese.it/typo3temp/pics/f_f689e84a5f.jpeg)









