Adesso è realtà: dopo gli annunci e le attese, a Mirafiori stanno prendendo forma i primi esemplari della 500 ibrida, il modello che dovrà restituire vigore e fiato ai volumi produttivi dello storico stabilimento Stellantis.
Si tratta delle prime unità di "pre serie" della vettura gemella rispetto a quella 500 Bev che, negli anni scorsi, aveva regalato mesi di grande attività, mentre Maserati sta ormai riducendosi ai minimi termini.
Fase cruciale per la produzione
L'inizio di questa fase segna un momento cruciale nel processo di industrializzazione del modello, che è in linea per iniziare la produzione entro la fine dell'anno, visto che più volte era stato indicato il mese di novembre come obiettivo cronologico. "Con la 500 ibrida - si legge in una nota ufficiale del Gruppo - Fiat amplia la sua gamma e riafferma il suo legame di lunga data con l'Italia, con le sue persone e i suoi valori. Il nuovo modello incarna la rilevanza sociale di Fiat e il suo profondo legame con il Paese e le sue comunità, offrendo una soluzione su misura per contribuire alla transizione verso una mobilità più sostenibile".
Francois: "Garantiamo la produttività a Mirafiori"
"La 500 Hybrid offre elettrificazione accessibile e stile iconico, dimostrando che la rilevanza sociale è al centro della missione del marchio - ha dichiarato Olivier Francois, CEO di FIAT e CMO Globale di Stellantis -. Con la 500 Hybrid, stiamo rafforzando la produzione a Mirafiori per garantire la produttività dell'impianto e soddisfare la domanda. Le nostre radici sono in Italia e non è un caso che le due Fiat più iconiche siano prodotte qui: la Panda a Pomigliano e la 500 a Mirafiori”.
La Nuova 500 avrà il motore ibrido, dando la possibilità a tutti - dicono da Stellantis - "di scegliere nuovamente la nostra piccola auto iconica in tutta Europa e oltre. La 500 rimane una delle migliori ambasciatrici del "made in Italy", con oltre il 70% della produzione realizzata a Mirafiori esportata all'estero. I primi esemplari preserie sono la prova tangibile che Fiat è sulla buona strada per l'avvio della produzione nel quarto trimestre. Con il design, la produzione e l’innovazione saldamente radicati in Italia, Fiat continua a scrivere una storia in cui le radici locali incontrano una visione globale, con la 500 al centro".