Workshop e laboratori di lettura dedicati ai giovani. La Biblioteca Alliaudi festeggia il sessantesimo anniversario del trasferimento nell’attuale sede di Battisti 11, inaugurando il programma di eventi nell’ambito del progetto ‘Giovani in biblioteca’ con la presentazione del dossier ‘Leggere: futuro plurale’.
“È un piano finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a livello nazionale, volto proprio ad avvicinare i giovani alle biblioteche. Noi abbiamo aderito e abbiamo vinto il finanziamento, come altre biblioteche in Piemonte, tra cui Saluzzo e Settimo Torinese. È una somma di circa 150 000 euro”, spiega Gianpiero Casagrande, direttore delle Biblioteche di Pinerolo.
Attenzione alla fascia delle superiori
Questo progetto parte dalla constatazione, non solo a livello locale, che esiste una fascia d’età del pubblico giovanile che normalmente non utilizza il servizio bibliotecario. “I ragazzi fondamentalmente delle scuole superiori frequentano le biblioteche molto meno dei più piccoli e dei più grandi. La fascia dei 15-19 anni si rivolge ad altri generi di lettura, non è vero che non legge ma fa riferimento ad altri mezzi”, aggiunge Casagrande.
Il concetto di ‘giovani’ secondo la Presidenza del Consiglio dei Ministri è in realtà un po’ più vasto perché comprende tutti gli under 35. Gli eventi programmati fino a dicembre 2025 alla Biblioteca Alliaudi si concentreranno invece soprattutto sulla fascia degli adolescenti delle superiori, con cui si è lavorato già prima di ricevere il finanziamento.
‘Montagne di Libri’
Le iniziative faranno parte di ‘Montagne di Libri’, cartellone di laboratori e workshop di promozione della lettura. “Il più importante evento destinato alla lettura nel mondo adolescenziale in Italia è ‘Mare di libri’ che si tiene tutti gli anni a giugno a Rimini. Questa denominazione viene dal fatto che ci siamo messi in testa il sogno di realizzare qualcosa di simile, tarato però nella nostra realtà” sottolinea. L’intenzione è quella di concentrare una buona parte degli incontri nel mese di ottobre 2025.
La ristrutturazione
Incontri che avranno luogo in un ambiente ristrutturato e rinnovato agli inizi di settembre. Grazie a finanziamenti comunali e del progetto ‘Giovani in biblioteca’, sono stati rifatti i pavimenti nelle Sale studio, Sala computer e Sala Giovani Adulti ed è stato allestito un bagno per disabili al piano terreno.
I lavori sono caduti proprio nel sessantesimo anniversario di apertura al pubblico di questa sede. “La biblioteca Alliaudi ha più di centocinquant’anni di storia però per quasi cent’anni è rimasta all’ultimo piano dell’attuale palazzo comunale. Prima era una stanza, poi sono diventate due, poi tre e si è allargata fino a comprendere buona parte del piano – spiega Casalgrande –. Nel 1962 il Comune ha acquistato questa palazzina, costruita del 1927 come sede della Banca d’Italia, grazie all'insistenza di Antonio Francesco Parisi, il direttore della biblioteca dell’epoca. Non riuscivamo a capire quando avessero finito il trasloco e aperto al pubblico le porte della biblioteca. Per caso abbiamo trovato su una rivista di quegli anni ‘Melpomene’ la notizia di un importante convegno che è stato ospitato qui negli inizi di settembre del 1964. Alla fine l’articolista, Paolo Tosel, scrive che al termine del convegno sarebbe finalmente stara riaperta al pubblico nella nuova sede la biblioteca Alliaudi”.
‘Leggere: futuro plurale’
Il primo appuntamento sarà con ‘Leggere: futuro plurale’, un dossier contenuto in Andersen, la più importante rivista sulla lettura dei piccoli che nel mese di settembre ha dedicato invece una ricerca apposita, grazie alla collaborazione di Forum del libro Ets e di altre associazioni, alla lettura degli adolescenti. Nel testo si parla delle immagini di futuro nelle narrazioni per ragazzi e ragazze che si snodano tra libri di carta, ambiente digitale e audio-libri o podcast e lettura ad alta voce condivisa: un futuro plurale per il mondo del libro e della lettura giovanile. Il dossier è rivolto a bibliotecari, insegnanti, genitori e operatori culturali con il desiderio di riflettere insieme sugli effetti della lettura e sulle sue implicazioni educative in un mondo in rapida trasformazione che ha sempre più bisogno di progetti per l’inclusione sociale e la partecipazione attiva.
‘Leggere: futuro plurale’ verrà presentato domani, sabato 12 ottobre, alle 16, nei locali di via Battisti 11, in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Pinerolo. Parteciperanno, oltre a Casagrande, Paola Schellenbaum, membro del Direttivo del Forum del libro, Anselmo Roveda, caporedattore della Rivista Andersen, e Davide Paschetto, responsabile Csd Servizi inclusione – Giovani e Territorio. Le letture saranno a cura di Paola Grand e dei volontari Laav (Letture ad Alta Voce).