“Non sempre gli istituti musicali meno centrali hanno la possibilità di avere un’orchestra da camera. La mia è stata una sfida: portare l’orchestra nelle zone più ‘periferiche’ per garantire a tutti giovani performanti di poterne prendere parte e impedire la dispersione”, Giuseppe Maggi spiega così l’idea che ha portato alla nascita del gruppo orchestrale ‘Armonie d’Acaja’.
Maggi è direttore dell’associazione Musicainsieme, organizzazione che racchiude tre scuole di musica che uniscono zone differenti: dalle valli Chisone e Germanasca, alla Val Pellice, passando per Pinerolo, raccogliendo un bacino di più di 200 allievi.
Nel nuovo progetto ha coinvolto il maestro Enrico Groppo, insegnante al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, e il maestro Mario R. Cappellin, che si è reso disponibile fin da subito a dirigere l’orchestra.
Altri aiuti fondamentali sono stati il sostegno di Cappellin Foundation e un passaparola tra le differenti realtà e istituti didattici musicali che hanno fatto conoscere il progetto.
Tra questi, ci sono state la scuola Musicanto Piossasco, la scuola Mileto di Pinerolo e il Conservatorio di Torino, che hanno incoraggiato e fatto scoprire ai loro ragazzi la possibilità di partecipare all’orchestra in maniera del tutto individuale.
“I ragazzi all’interno del progetto provengono tutti da vari istituti differenti, rompendo così ogni tipo di confine” sottolinea Maggi, che rimarca come questo permetta di fare rete fra loro e permetta di dare e apprendere vicendevolmente, portando alla nascita di un gruppo eterogeneo in cui lo scambio diventa un valore aggiunto.
Da qui anche l’idea del nome. ‘Acaja’ vuole essere un modo per omaggiare il territorio pinerolese senza però escludere le valli circostanti. Un termine ampio per rafforzare l’idea di una partecipazione che si può estendere alle zone limitrofe.
Oggi l’orchestra da camera è composta da circa venti archi e dieci fiati, come trombe, fagotti e oboi. La trentina di ragazzi che ne fa parte ha un’età molto giovane.
“I ragazzi dopo aver studiato individualmente, si sono riuniti in alcuni weekend per lavorare con il maestro Groppo, dopodiché si sono visti successivamente ancora una volta per le ultime prove definitive in vista del debutto – spiega Maggi –. Quando si dice che la musica è un linguaggio universale, lo si fa per questo: hanno avuto la possibilità di conoscersi proprio attraverso le note di uno spartito e il suono degli strumenti”.
Armonie d’Acaja si esibirà insieme al coro femminile Ensemble Vocale Arcadia e quello di Santa Rita a Pinerolo giovedì 6 giugno nella Basilica di San Maurizio a Pinerolo. Il concerto servirà per raccogliere fondi per la Casa Famiglia di Pinerolo.