Genitori, educatrici e Comune collaboreranno per il futuro del nido di Torre Pellice

Il Comune di Torre Pellice, i genitori e le educatrici si sono lasciati con l’impegno di “lavorare al miglior capitolato possibile per la concessione del nido”. L’intesa è arrivata ieri in un incontro chiarificatore in municipio, dopo giorni agitati.

Il futuro del nido comunale, infatti, ha spaccato la Giunta, con l’assessore Giovanni Borgarello, che ha votato contro, schierandosi per la formula dell’appalto, che è in uso oggi. I genitori hanno lanciato una raccolta firme per chiedere maggiore impegno al Comune.
Ieri sera il sindaco Marco Cogno ha incontrato una rappresentanza delle famiglie, delle educatrici e le vecchie dipendenti comunali della struttura che da anni non ha più personale pubblico al suo interno. Le famiglie hanno espresso difficoltà di dialogo con la cooperativa che gestisce la struttura e la mancanza di un coordinamento didattico forte. Così come le educatrici hanno lamentato un peggioramento via via che il Comune “si allontana dalla struttura”. Cogno ha promesso un confronto sul capitolato per concedere la struttura in gestione per tre anni e ha proposto la creazione di un comitato di valutazione, in cui siano presenti anche genitori ed educatrici, nonché la figura di un coordinatore che stia a metà tra Amministrazione torrese e cooperativa.