A fine agosto si era dimesso l’ex sindaco Andrea Garavello, il 21 novembre invece è stata la volta di Andrea Barale. La Giunta di Nadia Brunetto ha perso due pezzi in tre mesi e a sei dalle prossime elezioni comunali. Da qualche tempo si rincorrono le voci di una discesa in campo di Danilo Breusa, primo cittadino di Pomaretto, che ha raggiunto il limite di legge di tre mandati, e non potrebbe correre di nuovo per la fascia tricolore, se non in un altro Comune, come Perosa Argentina.
Ma Barale assicura che dietro la sua scelta non ci siano ragionamenti di posizionamento politico in vista delle prossime elezioni: “Ho degli impegni personali e i prossimi cinque anni non sarò in Comune”. Poi entra nel merito delle motivazioni che lo hanno spinto ad abbandonare il suo ruolo in Giunta, ma non quello di consigliere: “Non ho condiviso alcune delle ultime scelte e il comportamento nei confronti di certe associazioni”. Motivazioni analoghe a quelle di Garavello, che Brunetto accoglie con diplomazia: “Mi spiace e ne prendo atto. Penso comunque che per lui sia utile e importante occuparsi dei suoi progetti”. Nel frattempo, la prima cittadina ha nominato assessore Alberto Gaydou, con le deleghe a Protezione civile, Verde pubblico e Decoro e arredo urbano.