Di Barma Mounastira li ha colpiti l'atmosfera arcaica, le storie di chi in periodi successivi si è preso cura degli antichi edifici in pietra, l'enorme parete rocciosa che protegge l'insediamento umano in mezzo ai boschi dell'alta Val d'Angrogna.
Domani, domenica 24 settembre, a partire dalle 11, i maestri di yoga Samuele Rosso, Sandro Armand Hugon e Chiara Sanlorenzo, saranno nella borgata che è diventata centro di eventi culturali in ricordo di Davide Fraschia, per accompagnare negli esercizi psicofisici e spirituali, nati in India, anche chi si avvicina a quel modo per la prima volta. Nei primi tre quarti d'ora dell'incontro, attraverso lo Hatha Yoga, Rosso introdurrà anche i neofiti alle pratiche che agevolano l'equilibrio psicofisico: “Lo yoga richiama in qualche modo il concetto di 'eremitaggio': spesso bisogno allontanarsi dai contesti urbanizzati dove si vive per ritrovare l'equilibrio in se stessi e per questo la posizione di Barma Mounastira è perfetta”. Questa prima parte dell'incontro verrà svolta sui tappetini, di cui bisogna essere forniti, distribuiti nell'area verde antistante le antiche abitazioni. Successivamente i partecipanti si avvicineranno per formare un gruppo più compatto ed immergersi nelle pratiche dello yoga meditativo con Armand Hugon e Sanlorenzo del centro 'famigliare' la Joie-Ananda Math di Luserna San Giovanni. “Guideremo un percorso di meditazione semplice, alla portata di tutti, che si basa sui chakra, per iniziare ad osservarsi internamente” annuncia Armand Hugon. Le caratteristiche di Balma Mounastira per i maestri sono quelle ideali per facilitare l'esercizio: “Avremo a disposizione tutti gli elementi naturali che favoriscono la riscoperta della propria natura: l'aria, l'acqua, lo spazio e l'enorme parete rocciosa di fronte a noi – afferma -. E saremo immersi in in un luogo antico che continua ad attirare gli uomini, come dimostrano le storie di tutti quelli che se ne sono presi cura finora”.