Dodici incisori si danno appuntamento a Torre Pellice per ricordare Francesco Franco

Un punto di riferimento per gli amanti della grafica d’arte e in particolare dell’incisione. A Torre Pellice, in ricordo di Francesco Franco, incisore e pittore piemontese che ha esposto in Italia e all’estero, l’associazione ‘Le Vie del Segno’ ospita nella sua sede di via XXV Aprile 2, una mostra di dodici artisti suoi allievi. L’esposizione ‘12 incisori per Francesco Franco’, che verrà inaugurata oggi, sabato 4 marzo, alle 17, è solo una delle attività che l’associazione si ripropone di avviare in paese. “Nasciamo non solo per raccogliere e conservare le opere dell’artista che insegnò all’Accademia Albertina di belle arti, ma anche per offrire al Torinese un laboratorio con torchio e attrezzature per l’incisione, dove avviare workshop e corsi sulla grafica, in modo da offrire anche ai giovani la possibilità di stampare” afferma Andrea Balzola, uno dei soci fondatori. Con lui ci sono Thanchanok Belforte, Margherita Bert, Daniele Gay, Martina Pöet e la stessa moglie di Franco, Lea Gyarmati, che presiede l’associazione.

Visitabile fino al 30 giugno il fine settimana (su prenotazione, scrivendo all’indirizzo email: viedelsegno@gmail.com), la mostra raccoglie le opere di dodici gli artisti allievi di Franco: Carlo Barbero, Ermanno Barovero, Luigi Farina, Daniele Gay, Vincenzo Gatti, Danila Ghigliano, Mario Gosso, Pino Mantovani, Guido Navaretti, Marina Sasso, Roberto Streglio e Alma Zoppegni.

Durante l’inaugurazione verrà inoltre presentato il libro ‘Francesco Franco: Il pensiero inciso’ a cura di Francesca De Santis e Martina Poët.