La Wash4green Pinerolo porta a casa il suo secondo punto in campionato dopo una battaglia lunga 5 set, in trasferta, con Perugia. Sotto per 2-0, le ‘pinelle’ tirano fuori determinazione in attacco, gestito con sapienza da Prandi, e concentrazione in difesa e a muro. Recuperano i due set di scarto, ma il quinto è uno show di Polder, che non lascia scampo.
La partita inizia con coach Marchiaro che recupera Prandi in regia, ma Zago resta a casa per problemi fisici e tocca a Carletti sostituirla nel ruolo di opposto.
Pinerolo tiene testa a Perugia fino a metà primo set, poi le ‘black angels’ scavano il solco arrivano al 18-13. Le ‘pinelle’, però, non si arrendono e cercano di rifarsi sotto: ma due difese eccezionali delle avversarie e la fast della centrale Polder portano il 25-20.
Nel secondo parziale, la Wash4green è agguerrita e si porta avanti 8-13 con un grande inizio di set di Ungureanu. Le perugine però tirano fuori le unghie e agguantano la parità (13-13), trascinate dall’opposto Samedy, e aiutate anche dalla rete, che regala un ace fortunoso alla centrale Nwakalor. Le ‘pinelle’ cercano di tenere testa, ma la difficoltà a fare punto e gli errori in attacco si sommano alla scelta di coach Matteo Bertini di mandare al servizio sul 18-16 la palleggiatrice di riserva Giorgia Avenia, che esordisce con un ace su Carletti.
Marchiaro prova a cambiare la diagonale palleggiatrice-opposto, mettendo dentro Bortoli e Renieri, ma Perugia tira dritto e chiude 25-19 con un ace di Lazic su Ungureanu.
Il terzo set si apre con la Bartoccini Fortinfissi che continua a macinare punti. Le ‘pinelle’, però, trovano maggiore continuità in attacco e un turno al servizio di Grajber, con due ace e due muri di Gray, le porta avanti 11-14. Il divario sale sino al 13-18, poi le rivali si fanno sotto, con un muro quasi insuperabile e Dilfer che manda in tilt la ricezione, su battuta, arrivando al 23-22, ma un muro di Renieri e due colpi di Carletti portano alla conquista del parziale per 23-25.
Nel quarto set Pinerolo parte fortissimo. Gray è una diga a muro e con Akrari al servizio si arriva al massimo distacco 6-16. Perugia prova a rifarsi sotto, con l’opposto di riserva Galic, arrivando sino a meno 4, ma è nuovamente Gray a togliere le castagne dal fuoco con un muro e portare la partita al quinto (19-25).
Il quinto parziale si apre con tre muri di Ungureanu su Samedy che portano avanti le ‘pinelle’ 2-3, mentre Akrari realizza l’ace del 4-6. Perugia però segna un break di 6 punti, spinto da Polder (6-10). E la contesa finisce qui con la Bartoccini Fortinfissi che chiude 15-10, con una fast di Nwakalor.