Torre Pellice: il pittore Tosco distruggerà 300 opere

Salvare opere d’arte e donare in beneficienza: ritorna domani, domenica 22 maggio, l’evento ‘Scartati’ del pittore Massimo Tosco, che intende distruggere pubblicamente 300 delle sue opere su carta. Chi volesse preservare e portarsi a casa un’opera potrà farlo con offerte che verranno devolute interamente a Medici Senza Frontiere.

Da una quindicina d’anni Tosco ha installato il suo atelier in via Arnaud 23 a Torre Pellice, in una storica ex tipografia ora denominata Magazzino delle Arti. Lì si terrà ‘Scartati 2 – una distruzione creativa’ nel pomeriggio di domenica, a partire dalle 16,30. Le opere messe a disposizione sono studi composti a partire dagli anni Ottanta. “Gli studi, funzionali a opere successive, sono lavori più immediati, e per questo spesso sono più genuini e a volte anche più interessanti delle opere compiute” spiega Tosco. I formati vanno dalla cartolina a una grandezza di 35x50cm.

Medici Senza Frontiere è un'organizzazione medico-umanitaria internazionale indipendente fondata nel 1971 che fornisce soccorso medico in più di 80 Paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da conflitti armati, violenze, epidemie, disastri naturali o esclusione dall’assistenza sanitaria. “Il mondo si divide in due parti: chi cerca profitto dalle guerre e chi cerca di porvi rimedio. È essenziale per me dare un sostegno e contributo a un’organizzazione come Medici Senza Frontiere, che da tempo aiuta le popolazioni in difficoltà” commenta Tosco. Alla giornata saranno presenti esponenti del gruppo Medici Senza Frontiere di Torino con uno stand di materiale informativo.

Per l’evento di domenica è gradita prenotazione al numero 339 6930129, anche tramite Whatsapp. È raccomandato l’uso della mascherina.