Da Luserna San Giovanni all’Ucraina, passando da Austria, Ungheria, e, infine Romania. Gli aiuti alla popolazione del Paese in guerra, raccolti in paese nelle ultime settimane dalle associazioni lusernesi, partiranno domani, mercoledì 11 maggio, alle 7, per una missione organizzata dalla Federazione nazionale dei Vigili del fuoco.
Saranno tre i furgoni in partenza a cui si aggiunge un pick-up. “Ci incontreremo in mattinata a Romano di Lombardia, con altri sette mezzi della Federazione nazionale dei Vigili del Fuoco, in collaborazione con la onlus Children in Crisis, con cui continueremo il viaggio” racconta Paolo Falco, un volontario lusernese. Giovedì verranno consegnati alcuni aiuti in Romania, vicino al confine, mentre venerdì e sabato la missione sarà in Ucraina. Il ritorno è previsto per domenica.
Tra i quattro lusernesi impegnati nel viaggio, c’è Sergio Giacotto, arrivato alla sua terza missione, che segnala un paradosso: “In quanto mezzi per il trasporto di aiuti umanitari, segnalati con appositi adesivi sulla carrozzeria, viaggiamo gratuitamente su tutte le autostrade dei Paesi che attraversiamo, tranne che in Italia”.
Finché i mezzi si muovono sulla rete autostradale italiana, infatti, sono tenuti a pagare al casello: “Non si tratta di una spesa di poco conto, per ogni missione spendiamo all’incirca 100 euro” spiega Giacotto.
A coprire la spesa della missione in partenza domani, contribuiranno anche le donazioni raccolte durante il concerto del 30 aprile in via Roma e che ammontano a circa 500 euro.