Sono 6, hanno dai 5 ai 14 anni, e sono le prime bambine ucraine arrivate a Pinerolo dall’orfanotrofio di Odessa. A occuparsi del recupero è stata l’associazione Domus di Cavour, presieduta da Antonella Genovesio. Le bimbe, accompagnate da una persona che le segue e la nonna della più piccola, saranno ospiti all’hotel Barrage per i primi giorni, in attesa di trovare una collocazione.
“Domus è un’associazione che ho fondato 15 anni fa con altre persone. Ci occupiamo di progetti con l’orfanotrofio di Odessa ‘The Way of Home’, diretto da Sergei Kostin – racconta Genovesio –. La struttura cerca di recuperare i bambini che sono senza genitori e vivono in strada. Un problema serio, perché si calcola che siano in 3 mila a vivere nelle fogne”.
La situazione di guerra ha spinto Kostin a telefonare a Genovesio: “Mi ha chiamato tre giorni fa, per chiedere un aiuto per mettere in sicurezza i bambini dalle bombe, e siamo riusciti a mettere in piedi subito, grazie a volontari e aiuti, l’operazione di recupero all’aeroporto di Iași in Romania”. Ma sono solo i primi arrivi: “Giovedì arriveranno due donne che lavoravano nella struttura e sono rimaste traumatizzate dalle bombe, mentre da domani metteremo in piedi un altro viaggio per andare a recuperare almeno altri 8 bambini”.
Le bimbe sono arrivate poco prima delle 17, sono uscite salutando con un ‘Ciao’ e con un pupazzetto in mano. Ad attenderle anche un mazzo di mimosa e gli accompagnatori che li seguiranno in questi giorni. Per informazioni su come sostenere l’accoglienza, si può consultare la pagina Facebook della Domus.