Piazzapinerolese.it lancia una serie di interviste ai volti nuovi di questa stagione in casa Eurospin Ford Sara Pinerolo per raccontare, a distanza di mesi dal loro arrivo, la loro vita in città. Dopo Jessica Joly è la volta di Vittoria Prandi
“Era da un po' di tempo che desideravo venire a visitare il Piemonte. Quando ho ricevuto la proposta dalla società di Pinerolo, mi sono lasciata guidare dal mio sesto senso e posso dire, con tutta onestà, che la città mi ha stupita sotto tutti i punti di vista”. Per la prima volta in Piemonte, Vittoria Prandi, palleggiatrice classe 1994, entrata a far parte quest’anno dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo, si ritiene soddisfatta della sua scelta, dopo due anni a Bergamo, in A1.
“Oltre all’ambiente serio e professionale della società, di cui avevo sentito parlare molto bene, ho trovato un luogo accogliente a livello umano. Ritengo che questo aspetto sia molto importante perché noi, oltre a essere giocatrici, siamo prima di tutto esseri umani” spiega ‘La regina’ – il suo soprannome che ne riconosce lo stile e la classe che mostra in campo.
Una bella dimostrazione di accoglienza è stata quella ricevuta da parte dalla tifoseria dei Pinerolo Boys, sui quali Prandi non ha dubbi: “Sono favolosi, ci supportano tanto e, quando ne hanno l’occasione, ci seguono nelle trasferte. Il loro impegno è davvero lodevole, sono un gruppetto ristretto che però si fa sentire, sono coinvolgenti e la passione con cui lo fanno è evidente”.
Originaria di Mirandola, città in provincia di Modena, quando è arrivata per la prima volta a Pinerolo è rimasta affascinata dalle tante zone verdi presenti, dalla bellezza della città e non solo. “La cosa che mi ha colpito in primis è stata quest’aria freschissima, la adoro. Arrivando dalla Bassa modenese, dove il clima è soffocante, a causa della costante umidità, è stata una sensazione davvero piacevole. Ma la cosa più bella in assoluto è il panorama che si può osservare da San Maurizio. Mi piace andarci quando ho un po' di tempo libero per concedermi un momento di tranquillità, staccare la spina e ricaricare le batterie” rivela.
Oltre a godersi il panorama delle montagne e le passeggiate nel verde, lei ama ritagliarsi dei piccoli momenti per le vie della città, coccolandosi tra un aperitivo e un po' di shopping: “Sto scoprendo tanti luoghi interessanti. Quando ne ho la possibilità, mi concedo un caffè o un aperitivo nei bar del centro, oppure, quando la mia mamma viene a trovarmi, ne approfitto per fare un giretto con lei nei vari negozietti presenti sotto i portici”.