![Non autosufficienza, Canalis (Pd): "Quasi 24mila piemontesi in lista d'attesa per un progetto domiciliare o residenziale"](https://www.piazzapinerolese.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/box/elezioni/monica_canalis_01.jpg "Non autosufficienza, Canalis (Pd): "Quasi 24mila piemontesi in lista d'attesa per un progetto domiciliare o residenziale"")
Al via oggi in Piemonte le pre- adesioni, per gli over 60, ai vaccini contro il Covid-19. Dall’8 aprile chi è nato chi è nato tra il 1952 ed il 1961 compreso potrà infatti chiedere di essere vaccinato tramite il sito internet https://www.ilpiemontetivaccina.it/preadesione/#/ o il proprio medico di famiglia.
Per questa categoria verrà attivata anche la “panchina vaccinale”, ovvero una lista di persone disponibili a recarsi nell’arco di un’ora presso il punto vaccinale di competenza della propria Asl, nel caso si verificasse una rimanenza di vaccini a fine giornata dovuta ad eventuali rinunce o inidoneità. I sessantenni potranno apporre una spunta su una apposita casella per indicare la propria disponibilità a una reperibilità last minute.
La panchina vaccinale, che partirà quando inizieranno le somministrazioni, si abbinerà ai meccanismi di over booking e chiamate anticipate sulle prenotazioni già fissate per i giorni successivi.
Sono intanto oltre 900 i volontari che hanno accettato di entrare a far parte dell’esercito di vaccinatori, aderendo al bando di reclutamento della Regione “Il Piemonte ha bisogno di te”. Del totale 398 sono medici, 165 infermieri, 24 Oss, 49 odontoiatri e 271 appartengono ad altre categoria.
Sono circa 80 invece le strutture private che si sono rese disponibili a diventare punti vaccinali, sommandosi ai 140 già esistenti in Piemonte.