“La ripartenza della nostra Regione nel 2021 può appoggiarsi anche sulla valorizzazione e il rilancio dei forti del Piemonte, che possono diventare una vera e propria attrazione culturale, sportiva e paesaggistica ed essere un elemento di identificazione e riconoscibilità della nostra montagna”. Parole della consigliera regionale Monica Canalis (Pd), che ha presentato un ordine del giorno, approvato oggi all’unanimità, sulla difesa e valorizzazione delle fortificazioni alpine da Exilles a Vinadio, passando per Fenestrelle.
La richiesta della consigliera è di fare un censimento con la valutazione delle condizioni di ogni infrastruttura, dal punto di vista della conservazione e dell’accessibilità. Un primo passo per mettere in campo una serie di interventi di ristrutturazione e una serie di proposte di valorizzazione turistica.
Tra le idee di Canalis c’è anche una candidatura Unesco assieme alle fortificazioni francesi.
L’idea di puntare alla consacrazione Unesco è passata a fine novembre anche in Consiglio comunale a Torino, su proposta del consigliere Francesco Tresso, che abbozzava una candidatura che metta insieme Piemonte e Valle d’Aosta.
L’attenzione sui forti alpini è ben vista dal sindaco di Fenestrelle Michel Bouquet: “Tutto ciò che è volto a promuovere i forti, lo vedo come un’azione positiva. Serve però una regia unica che permetta di non disperdere le forze e valorizzare i forti e le strade militari che possono attrarre migliaia e migliaia di turisti l’anno – argomenta –. Inoltre mi piace l’idea che queste fortificazioni nate per dividere inizino a unire”.