In Comune confidano che il sopralluogo atteso per questa settimana sia risolutivo e permetta di sistemare il guasto dell’impianto semaforico all’altezza di piazza Pietro Micca. Nella zona si convoglia il traffico che percorre la Val Pellice sulla strada provinciale 161 e quello proveniente o diretto ad Angrogna. Fermo da luglio, questa settimana l’impianto sarà oggetto di sopralluogo da parte della ditta che si occupa della manutenzione. «Da quando l’abbiamo messo in modalità lampeggiante in occasione dell’asfaltatura che la Città Metropolitana ha svolto a inizio luglio, l’impianto non si è più ripreso. Non abbiamo la sicurezza, però che il guasto sia conseguenza di quei lavori» rimarca il sindaco di Torre Pellice.
Il Comune ha segnalato il guasto il 17 luglio e il 3 agosto la ditta avrebbe ricevuto il materiale per poter fare il sopralluogo che però si è fatto attendere: «Ad agosto l’azienda ha chiuso per ferie, riaprendo solo nei primi giorni di settembre» spiega il sindaco. Non è la prima volta che il semaforo si guasta, come evidenzia Cogno: «Già durante il lockdown ha avuto un problema analogo».
Difficile prevedere quando rientrerà in funzione anche perché il Comune vorrebbe risolvere definitivamente il problema: «Questa volta è necessario un intervento risolutivo e più invasivo dei precedenti. Sarà da sostituire tutta la parte elettronica e i cablaggi ma rimane l’incognita sulla possibilità di utilizzare sempre gli stessi condotti sotterranei: non vorremo trovarci a dover rompere l’asfalto appena posato».