/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 25 settembre 2025, 07:00

Fine del turismo dentale? Sempre più italiani si curano in città

Fine del turismo dentale? Sempre più italiani si curano in città

Negli ultimi anni si è diffusa una pratica piuttosto discussa chiamata turismo dentale. Molti italiani, attratti dalla possibilità di risparmiare sulle cure odontoiatriche, si recano in un altro paese, principalmente dell’Est Europa.

Oggi però il trend si sta invertendo e una serie di fattori ha convinto gli italiani a sottoporsi alle cure odontoiatriche nel nostro paese. I motivi sono tanti, come la crescente qualità dell’offerta italiana, unita alla necessità di un’assistenza post-cura affidabile. Analizziamo tutti questi aspetti nei successivi paragrafi per capire perché il turismo dentale è poco consigliabile e quali sono invece i benefici di curarsi i denti in Italia.

Cos’è il turismo dentale?

Per anni gli italiani si sono affidati al turismo dentale, recandosi in paesi stranieri per sottoporsi a cure odontoiatriche a prezzi molto competitivi, spesso combinandole con una vacanza. In pratica andavano a visitare un paese straniero e, contemporaneamente, si sottoponevano a interventi odontoiatrici. Oltre al prezzo basso, hanno inciso anche i tempi di attesa ridotti e la possibilità di accedere a pacchetti completi comprensivi di viaggio, alloggio e trattamento dentale.

C’è però da guardare l’altra faccia della medaglia, che nasconde molte insidie. A fronte di prezzi molto bassi, c’è la difficoltà di verificare le qualità dei professionisti, così come esistono differenze normative rispetto all’Italia. Se un intervento all’estero va male, diventa molto complicato avviare un’azione legale, sia in chiave logistica sia perché le norme potrebbero essere diverse da quelle del nostro paese.

Infine c’è da considerare un altro aspetto tutt’altro che secondario: la mancanza di continuità nell’assistenza post operatoria. In pratica manca il follow up, cioè l’azione di verifica, controllo e monitoraggio necessaria dopo un intervento.

Un’offerta italiana di maggiore qualità

La qualità dell’odontoiatria italiana è sempre stata molto buona, ma negli ultimi anni è migliorata ancora di più. Allo stesso tempo si sta diffondendo maggiormente la cultura della cura dei denti che, oltre a professionisti seri e qualificati, prevede anche un’assistenza post-cura affidabile. Tutto ciò sta facendo scemare l’interesse verso il turismo dentale, convincendo i pazienti a rivolgersi ai centri odontoiatrici del proprio territorio, come questo dentista a Torino che rappresenta una vera e propria eccellenza italiana, con la certezza di accedere a soluzioni avanzate, con la garanzia di standard elevati e di una relazione medico-paziente stabile nel tempo.

La qualità batte il risparmio

Gli italiani stanno ormai capendo che il risparmio non è mai sinonimo di guadagno, soprattutto quando in gioco c’è la propria salute orale. In tale ottica risparmiare su prestazioni così delicate, come quelle odontoiatriche, non è mai una buona idea, poiché c’è il rischio di affidarsi a dentisti che magari non hanno l’esperienza giusta per portare a termine determinati interventi. Per questo motivo accettano anche prezzi più bassi, ma senza avere le competenze necessarie. Affidare la propria salute orale a dentisti privi delle conoscenze giuste è quindi un rischio altissimo, che neanche un prezzo più competitivo giustifica.

Come già accennato, un altro problema è legato all’impossibilità di seguire un percorso post operatorio. Dopo gli interventi infatti i pazienti dovrebbero tornare dallo stesso dentista per verificare come procede il decorso post operatorio, cosa che non si può fare se l’intervento è stato fatto in un paese lontano. Sottoponendosi ad un intervento sul proprio territorio, in uno studio dentistico conosciuto e rinomato, è invece possibile farsi seguire scrupolosamente e accertarsi che tutto proceda regolarmente.

Inoltre non bisogna dimenticare la necessità di costruire un rapporto di fiducia tra il medico e il paziente, che è fondamentale. Un paziente che si fida del proprio medico affronta con maggiore serenità l’intervento odontoiatrico, prima, dopo e durante, e l’intero percorso con meno stress.

Il futuro dell’odontoiatria italiana

Guardando al futuro, l’odontoiatria italiana è destinata a crescere ulteriormente grazie all’innovazione tecnologica e all’elevato livello di competenze dei professionisti. Tecniche all’avanguardia, come l’implantologia computer-guidata, la chirurgia minimamente invasiva e la stampa 3D per protesi personalizzate, permettono oggi di ottenere risultati precisi e duraturi, riducendo al minimo tempi di recupero e disagi per il paziente. Allo stesso tempo, la digitalizzazione degli studi dentistici e la diffusione della telemedicina renderanno più semplice prenotare visite, mantenere il contatto con il proprio odontoiatra e monitorare i progressi post operatori.

Anche in futuro, con lo sviluppo della tecnologia che sfrutta l’Intelligenza Artificiale, resterà attuale una parola: prevenzione. I dentisti insistono sulla necessità di sottoporsi a controlli regolari, spingendo anche sulla realizzazione di programmi di educazione all’igiene orale sin dall’infanzia. Con controlli periodici i professionisti possono intervenire anticipatamente su un problema lieve, prima che possa trasformarsi in qualcosa di molto più grave e molto più costoso. L’obiettivo è proprio ridurre gli interventi più complessi, favorendo la salute e il benessere complessivo delle persone.

In questo contesto il turismo dentale sta ormai perdendo la sua attrattiva, mentre si afferma un modello di odontoiatria italiana moderno, affidabile e in linea con gli standard internazionali più elevati.



Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium