Dal 4 agosto al 21 settembre va in scena Narrazioni Parallele Festival tra Bardonecchia, il Forte di Fenestrelle, la più grande fortezza alpina d’Europa, e la Fondazione Merz di Torino, cuore post-industriale della creatività contemporanea torinese.
Narrazioni Parallele Festival eredita la lunga tradizione e il prestigio di Scenario Montagna, il festival che dal 2005 ha portato musica, arte e cultura ad alta quota, e rilancia con una visione ancora più ampia e innovativa: non solo montagna ma un ponte tra territori e visioni, tra storia e sperimentazione, tra natura e futuro, dove l’eco della montagna risuona nella città.
Narrazioni Parallele Festival è il primo festival estivo capace di far dialogare profondamente Montagna e Città, creando connessioni artistiche tra paesaggi naturali e spazi urbani, in un’esperienza immersiva che intreccia musica, teatro, danza, circo contemporaneo, arti visive e suono.
Narrazioni Parallele Festival non si accontenta di unire linguaggi artistici diversi ma li fa dialogare, fondere, vibrare insieme; un festival che non si limita a mettere in scena spettacoli ma che ridefinisce il modo di vivere l’arte: lo spettatore non assiste ma partecipa, esplora, interagisce. Non più semplici platee ma percorsi tra installazioni, performance site-specific, creazioni multidisciplinari che trasformano i luoghi in veri e propri mondi narrativi. Le performance si vivono “a safari”, come ama definirlo il direttore artistico Willy Merz: un viaggio sensoriale in cui il pubblico è chiamato a muoversi, ascoltare, toccare, lasciarsi sorprendere.
Tanti gli ospiti che animano il festival: Cristina Donà, Elena Dak e Saverio Lanza, la compagnia di nouveau cirque Les Farfadais, l’ensemble WADI, il quartetto di mimi ucraini Dekru e tanti altri ancora.
Narrazioni Parallele Festival è un invito al viaggio. Un viaggio tra montagne e città, tra storie e linguaggi, tra visioni e percezioni. Un invito a lasciarsi coinvolgere, a meravigliarsi, a camminare sul filo sottile che unisce passato e futuro, persona e paesaggio, arte e vita.