Niente sfilata dei capi e nemmeno l’esposizione di animali nei campi lungo il torrente Pellice. Il Comune di Luserna San Giovanni, in accordo con gli allevatori, ha deciso di annullare i due momenti della Fiera dei Santi che potrebbero creare nuovi focolai di lingua blu. La decisione è stata presa questa sera – martedì 24 settembre – al termine della riunione svolta in comune tra Amministrazione comunale, Polizia locale, associazione allevatori Fiera dei Santi e veterinari dell’Asl, dopo le perplessità e i timori espressi nei giorni scorsi. “Seppure non sia vietato dall’Asl, gli allevatori e il Comune hanno deciso di rinunciare ai due momenti dell’evento che avrebbero potuto causare nuovi rischi di focolai che al momento, in Val Pellice, sono già nove. Si tratta anche di un segnale di solidarietà anche per le aziende che sono state colpite” spiega Massimo Chiarbonello, comandante della Polizia locale di Luserna San Giovanni che organizza l’evento dell’1 e 2 novembre.
Chiarbonello ci tiene però a sottolineare che la Fiera si svolgerà comunque con alcuni accorgimenti nel programma: “In questi giorni abbiamo ricevuto telefonate di persone preoccupate: vogliamo chiarire che la Fiera dei Santi si svolgerà comunque. È confermato il mercato dei bovini del 2 novembre, l’esposizione dei piccoli animali, la fattoria didattica, la degustazione di prodotti tipici e la fiera commerciale. Oltre a tutti gli altri momenti del programma che verrà pubblicato a breve”.