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Attualità | 24 luglio 2024, 16:04

“Tra il fango dell’Emilia-Romagna la conferma dell’importanza del nostro impegno” [FOTO]

La Protezione civile di Cavour ha rinnovato il suo direttivo e fa il punto sulle attività dell’ultimo mandato

La Protezione civile di Cavour lo scorso anno a Faenza

La Protezione civile di Cavour lo scorso anno a Faenza

Davyd Priotti riconfermato alla guida e un direttivo che presenta dei volti nuovi per la Protezione civile di Cavour.

Nei giorni scorsi, nel salone comunale, si sono tenute le elezioni per il nuovo direttivo che resterà in carica per il quinquennio 2024-2029.

I componenti sono 7. Carlo Crivello è il nuovo vicecoordinatore. Mentre Roberto Morero continuerà a ricoprire il ruolo di responsabile della segreteria. Tra i consiglieri, Elvis Pane e Angelo Fiorenza sono stati confermati, mentre Marco Fiandino ed Enrico Rendina sono i volti nuovi.

Priotti, coordinatore dal 2020, racconta la vita all’interno delle ‘tute gialle’: “Attualmente siamo in 24 ma siamo sempre alla ricerca di nuove persone che abbiano voglia di entrare a far parte del gruppo. C’è sempre bisogno sia di giovani che di pensionati”.

Proprio nel 2020, la Protezione civile ha affrontato una delle più grandi sfide: la pandemia “Sono stati mesi lunghi e impegnativi, con tutti i volontari attivi, alcuni anche 24 ore su 24. Abbiamo svolto vari compiti, dal contingentamento nei supermercati alla consegna di spese e medicinali, ma anche il trasporto e distribuzione di mascherine. Ho passato più ore sul campo che a casa, sacrificando anche la famiglia, ma essere volontario di Protezione civile significa anche questo: essere pronti a partire all’improvviso e dare il massimo per il bene comune”.

Tornando al presente, nel corso dell’ultimo anno sono stati realizzati numerosi interventi significativi. Tra i più rilevanti, ci sono l’emergenza in Emilia-Romagna del 2023, l’assistenza a Bardonecchia durante l’alluvione di agosto, nonché in Toscana: “La criticità peggiore è stata sicuramente l’intervento in Emilia-Romagna. Vedere da vicino la devastazione e le situazioni critiche è stato molto duro, ma anche estremamente significativo – racconta Priotti –. Nel nostro campo ci sono anche grandi soddisfazioni. Quella più grande è stata proprio l’esperienza romagnola: lavorare sul campo, spalare fango e vedere le persone cercare di riprendersi è stato emozionante e gratificante. Questi momenti ti fanno sentire utile e confermano l’importanza del nostro impegno di volontari”.

L’organizzazione rimane costantemente pronta a intervenire su vari fronti, grazie alla colonna mobile regionale di cui alcuni membri ne fanno parte. “Attualmente, il Comune ci ha anche dato una nuova sede in via Nuova dove a breve ci sposteremo. Questo ci permetterà da settembre di lavorare in maniera più efficiente e in un unico luogo”. Il gruppo si troverà nel complesso dell’ex tipografia, al civico 7, dove c’è anche il magazzino comunale. Ed è proprio qui che ci si può recare per fare domanda di ammissione alla Protezione civile. Per informazioni: 377 0946793 o gruppopccavour@gmail.com.

Miriam Hamdi

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