Dare da mangiare nei cortili di Torre Pellice e organizzare un evento estivo al Cotta Morandini. Questi i nuovi eventi che vuole realizzare il direttivo del Consorzio delle Pro loco della Val Pellice eletto a febbraio. Subentrando a Luca Perrone, Piero Caffaro – presidente dalla Pro loco di Bibiana – è stato nominato presidente del Consorzio, mentre Veronica Pomero della Pro loco di Luserna San Giovanni, e Karen Gonin di quella di Villar Pellice, sono le vice presidenti. La segretaria è Silvana Molino della Pro loco di Torre Pellice. Il direttivo del Consorzio che riunisce le Pro loco di Bibiana, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Rorà, Torre Pellice, Villar Pellice e Bobbio Pellice, rimane in carica per un anno. “Finora ci siamo occupati soprattutto di gestire il materiale che viene affittato per le feste come la tensostruttura, i tavoli, le sedie, il palco, ma i costi di gestione sono cresciuti ed è quindi il momento per risvegliare il Consorzio e organizzare nuove iniziative per reperire risorse” afferma Caffaro.
La prima verrà proposta domenica 28 aprile in occasione della rassegna torrese Fiori & Sapori: “Il funzionamento è simile a quello della Mangia e Cammina che in passato organizzavamo da Villanova alla Conca del Pra, ma che ora è diventata difficile da proporre anche a causa delle complicazioni legate alla protezione della salamandra lanzai – spiega Caffaro –. Ad ogni Pro loco verrà affidato uno dei cortili più belli del paese in cui le associazioni avranno l'occasione di offrire le loro specialità gastronomiche”. In estate poi si pensa di sfruttare il palaghiaccio Cotta Morandini: “È una struttura con potenzialità per tutta la Val Pellice e vorremmo proporre un evento musicale ed enogastronomico”. L'obiettivo è utilizzare gli introiti dei nuovi eventi per migliorare il materiale che viene dato in affitto non solo alle altre Pro loco ma anche ai privati che ne fanno richiesta: “La tensostruttura ha bisogno di manutenzione ed è troppo piccola per le esigenze di alcune feste. A Bibiana, ad esempio, noi non possiamo utilizzarla e dobbiamo affittarne una più grande con costi maggiori”. Il nuovo direttivo punta poi a collaborare anche con paesi e associazioni che non fanno parte del Consorzio: “Vogliamo partecipare all'organizzazione di eventi anche fuori dal nostro solito territorio – afferma Caffaro – aprendosi anche ai Comuni limitrofi”.
Elisa Rollino