La Fondazione per la ricerca sul cancro di Candiolo continua a crescere

Nel 2022 sono state raccolte 26 milioni di euro di donazioni e sono state erogate 1.350.517 prestazioni ambulatoriali. Numeri che segnano una continua crescita dell’Irccs di Candiolo. Nel 2021, infatti, i fondi raccolti erano stati 25 milioni e le prestazioni ambulatoriali 1 milione e 347 mila.

La Fondazione ha presentato il suo Bilancio sociale e di sostenibilità in un evento digitale. E annunciato alcune novità come la partenza a novembre del nuovo reparto di Cardio Oncologia e la dotazione di una nuova Tomoterapia, con l’attesa di una seconda nei prossimi mesi.

Procede anche il ‘Cantiere Candiolo’ lanciato nel 2021: “A breve saranno completati OncoLab, che ospiterà nuovi laboratori per la messa a punto di innovative soluzioni farmacologiche, e Recycle Lab, per lo stoccaggio e differenziazione dei rifiuti ospedalieri. Sono in fase di progettazione le opere del prossimo lotto di lavori: la nuova Biobanca di circa 2.500 mq, che raccoglierà e conserverà i tessuti biologici in un’ottica di future terapie oncologiche, e Cyberknife che permette efficienza e efficacia nelle attività di cura” fa il punto il direttore Gianmarco Sala

Tornando ai numeri sono 510 gli operatori, 18.473 i pazienti ricoverati e 194 i protocolli e gli studi sperimentali attivi. La presidente Allegra Agnelli ha sottolineato come questi risultati sono frutto del supporto di imprese, istituzioni e donatori, che sostengono lo sviluppo del Polo: “Vogliamo tenere fede alla nostra missione - ha concluso -. Vogliamo trovare nuove cure per il cancro attraverso la ricerca, progettando ulteriori studi, piani e strategie, e mettendo a sistema conoscenze e competenze per raggiungere terapie sempre più personalizzate e migliori risultati in termini di qualità di vita e di guarigione. Senza mai perdere di vista l’attenzione e il rispetto per la persona”.