Dopo le battaglie sul Centro islamico a Pinerolo, la Lega sceglie la linea moderata

Nel 2017 la Lega aveva alzato le barricate sul progetto di un Centro culturale islamico e Moschea a Pinerolo. Il progetto era stato affossato sollevando problematiche edilizie e urbanistiche. Ma nella battaglia non erano mancati toni accesi. L’allora consigliere comunale Gualtiero Caffaratto aveva addirittura lanciato l’idea di fare una “costinata” per l’inaugurazione e “una passeggiata di maiali”, con del letame. Facendo leva sul fatto che la carne di maiale è considerata impura dai musulmani.

Parole che avevano suscitato l’indignazione da più parti. Ma ora quelle dichiarazioni provocatorie sembrano lontane.

Il commissario della Lega locale e consigliere in Comune a Pinerolo, Fioravanti Mongiello, liquida la questione così: “Erano dichiarazioni personali. Noi abbiamo una posizione moderata”. Dietro i rilievi edilizi e urbanistici, che hanno affossato il primo iter, però, c’era la sua mano: Mongiello infatti conosce la materia, in quando fa l’architetto di professione. “Noi volevamo solo che venissero rispettate le regole, come devono farlo tutti. Ora questioni, come quella dei parcheggi, è stata risolta. Mentre per il riconoscimento urbanistico della Moschea, il Comune è al lavoro per una variante”. Niente barricate quindi, anzi la disponibilità al confronto: “Nel fine settimana sarò a Pontida, altrimenti avrei partecipato all’inaugurazione. Ma certamente incontrerò la comunità islamica, per discutere con loro”.