Da inizio agosto, quando è uscita la notizia, il Comune e gli amministratori locali continuano a rispondere alle chiamate da parte di chi vuole assistere all’arrivo del Presidente della Repubblica a Torre Pellice nella mattinata di giovedì 31 agosto.
“Le richieste di informazioni provengono anche da altri territori ma noi vogliamo che sia una festa e un motivo di orgoglio soprattutto per la comunità di Torre Pellice e per la Val Pellice” afferma il sindaco Marco Cogno. Il Comune invita quindi i cittadini ad assistere all’arrivo di Mattarella per l’inaugurazione della targa dedicata ad Altiero Spinelli.
“Chi vorrà vedere bene il presidente potrà disporsi lungo il lato del Municipio in piazza Muston, e assistere al suo arrivo. Sarà inoltre possibile posizionarsi dietro le transenne sui due lati di via Mazzini punto in cui Mattarella inizierà la sua camminata verso il luogo in cui sarà inaugurata la targa” spiega Cogno. Il presidente continuerà la sua passeggiata in piazza Libertà, dove il pubblico potrà disporsi su tutti e quattro i lati della piazza, per poi proseguire in via Repubblica fino al muro in cui verrà scoperta la targa, all’altezza dell’edificio dove un tempo si trovava la farmacia Antica Muston.
Mattarella parteciperà poi ad un incontro riservato a invitati accreditati al Teatro del Forte e, prima di ripartire, in tarda mattinata, si recherà in via Beckwith, la via di Torre Pellice in cui sono concentrati gli edifici più importanti per la Chiesa valdese. “Sistemeremo delle transenne per il pubblico anche in via Arnaud, all’altezza di Pizza & Crepes Jamaica, in modo che si possa assistere al suo arrivo in via Beckwith. Tuttavia, lì la distanza da cui vedere il presidente sarà maggiore” rivela Cogno.
Il consiglio dell’Amministrazione comunale è di arrivare in centro Torre Pellice per le 9,30 utilizzando, ad esempio, via Arnaud e via Garibaldi, strade che rimarranno aperte. “Probabilmente davanti al Municipio verrà allestito una postazione di controllo da cui dovrà passare la gente prima di disporsi dietro le transenne” aggiunge Cogno.