“Alla fine degli anni Cinquanta Piersanti Mattarella e suo fratello Sergio (presidente della Repubblica, ndr), assieme ad altri giovani dell’Azione Cattolica di Palermo venivano alla Casalpina di don Barra” introduce il sindaco di Pragelato Giorgio Merlo. Questo legame con il Comune della Val Chisone ha spinto l’Amministrazione a dedicare a Piersanti una piazza, quella dove si svolge la fiera di Ferragosto. Un riconoscimento dell’impegno politico di un uomo che è stato ucciso dalla mafia il 6 gennaio 1980, quando era presidente della Sicilia. Ma anche dell’importanza di Casalpina, che, per decenni, “è stato un centro di formazione culturale che ha attirato le più importanti personalità del mondo cattolico” sottolinea Merlo.
La cerimonia di intitolazione si terrà domani mattina, domenica 30 luglio, alle 11,30, con ritrovo in via Trieste. Numerosi gli ospiti dal Prefetto di Torino Raffaele Ruberto al presidente della Regione Alberto Cirio, passando per il vescovo di Pinerolo Derio Olivero. A ricordare il legame di Piersanti Mattarella con Pragelato saranno don Luigi Ciotti e Piercarlo Pazè. Modera Marco Margrita. La cerimonia sarà accompagnata dalla banda musicale La Vigoneisa.