Clamorosa svolta nel processo Juve sulla cosiddetta manovra stipendi: la società bianconera e la procura federale avrebbero infatti l'accordo per il patteggiamento e il processo (inizialmente la prima udienza era prevista per il 15 giugno) è stato anticipato a domani.
La notizia filtra sia dagli ambienti bianconeri sia da quelli federali. Stiamo parlando del secondo filone dell'inchiesta, quello degli stipendi dell'anno del Covid non registrati a bilancio dalla Juve ma pagati in un secondo momento ai calciatori, ma anche dei rapporti con gli agenti e le partnership sospette con altre società.
Al momento i dettagli del patteggiamento non sono noti, ma l'ipotesi più plausibile è che la Juve ammetta la colpevolezza, paghi una multa salata e subisca un'altra - leggera - penalizzazione di punti, che a questo punto andrebbe a ricadere sul campionato in corso (in caso di mancato accordo, il processo tirato per le lunghe porterebbe alla penalizzazione sul prossimo campionato). L'altra ipotesi è che la punizione sia una sola maxi-multa.