Si allungano i tempi per la riapertura delle Gallerie di Porte, Craviale e Turina. Il bando lanciato dalla Città metropolitana è andato deserto e se n’è parlato stamattina in un incontro tra il sindaco Simone Gay, il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e i tecnici dell’ente.
“Mi hanno detto che cercheranno la soluzione più veloce per arrivare all’affidamento dei lavori. Io però ho chiesto interventi sulla sicurezza e verranno a fare un sopralluogo nei prossimi giorni” spiega Gay. Il traffico infatti si concentra dentro Porte, con via Nazionale che è ristretta in diversi punti per la presenza della pista ciclabile e non sono mancati incidenti negli ultimi tempi.
Tra le soluzioni proposte dal Comune c’è un semaforo nell’incrocio vicino al municipio e alla scuola comunale, per consentire l’immissione sulla Provinciale 23 e l’attraversamento pedonale in massima sicurezza.
“Quel che è successo al bando potrebbe succedere a tanti altri, perché ci sono incertezze sui costi e sul reperimento delle materie prime – commenta Roberto Rostagno, sindaco di Pinasca e portavoce della zona del Pinerolese in Città metropolitana –. La cosa positiva è che c’è stato un dialogo con la parte tecnica e politica dell’ente e io ho chiesto che Suppo venga a incontrare gli amministratori dell’Unione dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca, nonché quelli a monte e a valle dell’Unione. Poi ho proposto anche un incontro con la popolazione, dove si spieghino le ragioni dei ritardi e le problematiche che sono sorte”. Intanto sabato 17 il territorio si prepara a una manifestazione, che toccherà il tema anche della viabilità. Dopo quella specifica del 16 luglio scorso.