/ Cultura e spettacoli

Cultura e spettacoli | 19 agosto 2022, 08:46

Un anno e mezzo di lavoro per scoprirsi ‘Ancora Fragili’

La cantante bibianese Valentina Branca racconta com’è nato il suo primo album di inediti e ricorda l’evoluzione della passione di una bambina che memorizzava i testi in tempi record

Valentina Branca

Valentina Branca

Il suo talento si è manifestato fin da bambina, quando, il giorno successivo alla serata finale del Festival di Sanremo, stupiva i parenti perché aveva già memorizzato le canzoni che le erano piaciute di più, e le sapeva riprodurre fedelmente. Valentina Branca, trentacinquenne bibianese, cresciuta a Torre Pellice, ha inciso il suo primo album di brani inediti: per lei il coronamento di anni dedicati a conciliare lavoro e musica. ‘Ancora Fragili’, prodotto da Edizioni Caramba, uscito a giugno, ha preso vita in alcuni degli studi di registrazione più conosciuti nell’ambiente della musica da ballo: “In partenza l’idea era di realizzare un album di cover, ma i produttori hanno creduto in me e mi hanno spinta a comporre. Abbiamo iniziato a Ivrea da William Isabel e terminato a Parma, allo Studio Nord di Marco Tonelli” racconta.

Il genere ha segnato la formazione di Branca: “Ho iniziato a studiare musica a dodici anni, entrando nella banda di Torre Pellice, ma dai diciotto ho cominciato ad esibirmi con le orchestre di musica da ballo” ricorda Branca. Le sonorità di ‘Ancora Fragili’ variano però dalla musica dance, al pop fino al latin jazz. Per comporlo hanno lavorato con lei diversi musicisti: lo stesso William Isabel, ma anche Paola Chiesa, Gigi Domenici, Samantha Serafini, Francesco Papaluca, Rocco Scarafone, Giuseppe Mongiello e Alessandro Gioppo.

“Il supporto degli altri musicisti è stato importante nell’anno e mezzo trascorso nella realizzazione dell’album: comporre i testi è complicato e non tutti i giorni sono produttivi dal punto di vista creativo – rivela –. Non tutte le giornate sono state allegre, e ho vissuto momenti di tensione”. Un anno e mezzo dunque in cui Branca si è divisa tra il suo lavoro a Luserna alta, le registrazioni delle puntate di ‘Casa Peyretti’, di Rete 7, in cui è ospite fisso, e la composizione. Il risultato è un album che ha toccato temi personali rivelando un’idea di fragilità che permette di scoprire gli aspetti più umani delle persone.

I primi ad averlo ascoltato dal vivo sono stati gli spettatori del suo concerto durante la notte bianca di Bibiana, che si è svolta venerdì 8 luglio: “Esibirsi ‘in casa propria’ è sempre una grande responsabilità. Ho vissuto l’occasione come una bella sfida”.

Elisa Rollino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium