Saranno in 4 e dovranno fare supporto e assistenza alla mensa della scuola primaria di Riva per 9 ore alla settimana. Il Comune di Pinerolo affiderà questo compito a dei beneficiari del reddito di cittadinanza, inseriti nelle liste del Centro per l’impiego, come prevede la legge. La norma infatti dispone che i titolari di questo sostegno si mettano gratuitamente a servizio del Comune di residenza per almeno 8 ore settimanali.
«Non è la prima volta che approviamo dei progetti utili alla collettività (Puc, ndr), rivolti ai beneficiari del reddito, ma abbiamo introdotto un paio di novità» precisa l’assessore alle Politiche sociali Lara Pezzano.
Il nuovo (Puc) è stato approvato in Giunta a metà luglio, assieme a un'altra novità – accompagnamento ai servizi educativi – che però non partirà. Le tre conferme sono supporto al Pedibus, al pre e post scuola e ‘Al Posto Giusto’ di via Lequio. Anche i primi due, però, non verranno attivati subito alla ripartenza delle scuole. “I Puc sono uno strumento utile, ma occorre definire bene l’inserimento delle persone che vengono scelte. Nel caso del Pedibus, per esempio, è essenziale che il servizio sia fornito da realtà strutturate per farlo – argomenta l’assessore all’Istruzione Franco Milanesi –. L’impegno nella mensa di Riva, invece, partirà da inizio anno scolastico”. Per quanto riguarda la primaria della frazione, visto che non è stato concesso il tempo prolungato, l’assessore sta lavorando per offrire delle alternative alla dirigenza e alle famiglie: “Ho contattato l’Istituto musicale Corelli, la scuola comunale di danza e la società calcistica Piscinese Riva perché facciano delle proposte – anticipa –. Se verranno approvate, chiaramente ci vorrà un contributo economico dei genitori”.
Marco Bertello