Con i suoi personaggi e gli antichi mestieri, porterà la Val Pellice in Trentino, per la rassegna teatrale Cantavalle. ‘Di mestier canto e racconto’ è il nuovo spettacolo del Gruppo Teatro Angrogna che andrà in scena in Val di Cembra ma a cui sarà possibile assistere, in anteprima, venerdì 23 luglio, alle 21,15, alla ex Dogana Reale di Bobbio Pellice (Via Sibaud). “In occasione di ‘Cantavalle’ siamo stati invitati ad esibirci ad Altavalle, il 30 luglio, lungo un sentiero dedicato agli antichi mestieri che collega due mulini, una falegnameria e un fucina, recuperati musealmente” spiega il co-fondatore del Gruppo, Jean Louis Sappé. Ogni edificio corrisponde a una tappa in cui gli attori racconteranno una storia, o una testimonianza di vita, ambientata in Val Pellice con accompagnamento musicale. Questa la struttura dello spettacolo che è stata però adattata per poterlo mettere in scena anche alla ex Dogana Reale.
“Abbiamo raccolto storie del passato per narrarle senza malinconia ma in modo costruttivo e con uno sguardo anche un po’ ironico, spaziando in diverse epoche” annuncia Sappé. Così nella tappa ad un dei mulini verrà raccontata la storia dei mulini di Angrogna, attivi fino all’inizio del dopoguerra, mentre alla fucina ci si immergerà negli anni Venti, seguendo le vicende di Armand Hugon, fabbro di Baussan. “Anche le storie vere, come quest’ultima, sono state romanzate e soprattutto i primi racconti sono adatti anche a un pubblico bambino – aggiunge Sappè –. Inoltre, per l’occasione reciteranno i sue giovani del gruppo: Samuele Lazzero e Miriam Gallo”.
Lo spettacolo fa parte delle manifestazioni indette dal Gruppo per festeggiare i suoi 50 anni di attività.