La centralina idroelettrica è quasi a secco e il rifugio Willy Jervis, a 1.730 m s.l.m., a Bobbio Pellice, in alta Val Pellice, si ritrova senza connessione e senza pos per i pagamenti con carta. È la prima volta che accade a memoria dei gestori e il timore è che sia il preludio di ulteriori difficoltà. “Non abbiamo mai avuto prima questo problema: la centralina idroelettrica è quasi senza acqua, per questo il nostro server non funziona più. Siamo senza connessione internet, non riceviamo più email, messaggi WhatsApp, e nemmeno il pos è utilizzabile” spiega Roby Boulard il gestore storico della struttura che ha segnalato ieri, venerdì 25 febbraio, la situazione.
La mancanza d’acqua è imputabile non tanto alla scarsità di nevicate di quest’anno ma alle poche precipitazioni dello scorso autunno, e al rifugio si stanno muovendo per trovare una soluzione:
“La situazione al momento non è definita: proveremo a fare degli interventi sulla centralina”.
Nel caso non si trovassero soluzioni si aprono delle incognite circa l’apertura del rifugio: “Non possiamo tenere in funzione il gruppo elettrogeno tutta la settimana. In caso non si ripristinasse la centralina dovremmo tenere aperto solo il fine settimana”.