Nelle scorse settimane sono affiorati da scavi nella zona della Rocca di Cavour i resti di una necropoli romana e oggetti che fanno parte dei corredi funerari. È l’ennesimo tassello della storia di Cavour che riemerge dal terreno. Già nel gennaio 2021 erano stati presentati dei ritrovamenti di un’area per roghi funerari durante gli scavi per la ciclopedonale in via Villafranca.
Stavolta gli archeologi stanno lavorando nella zona di via Barrata e via Antica di Saluzzo, dove c’erano stati scavi Enel, partiti senza autorizzazione, e la Soprintendenza era intervenuta. I lavori sono partiti oltre un anno fa, ma le prime scoperte interessanti sono recenti.