A qualche ora di distanza dalla contestazione alla Juve di una parte della tifoseria, con striscioni polemici nei confronti di Andrea Agnelli e della società all'esterno dello Stadium, anche il Toro non viene risparmiato.
Striscione contro nella piazza che lo aveva acclamato
Nel giorno in cui Urbano Cairo festeggiava il 16° anniversario del suo arrivo alla presidenza della squadra granata, di fronte al Municipio di Torino, in quella piazza che lo aveva consacrato, dopo l'interminabile telenovela legata all'acquisizione del club (dopo il fallimento di qualche settimana prima, ndr), oggi pomeriggio è andata in scena l'ennesima dimostrazione di quanto oggi il suo gradimento sia sceso ai minimi storici.
“A Papa Urbano eri eletto ora fai come Papa Benedetto”, recitava lo striscione più grosso srotolato da alcuni tifosi di fronte a Palazzo civico. Una chiara richiesta di dimissioni, insomma, un invito neppure tanto velato a farsi da parte e a cedere la società. “Nel 2005 sul balcone ora sappiamo: sei un buffone”, recitava un altro dal contenuto ancora più forte, accanto a quel "Cairo vattene", che è diventato il mantra di molti cuori granata su Facebook e nelle varie chat dei tifosi.
Tifosi delusi e sfiduciati
Insomma, gli ultimi movimenti di mercato non sono serviti a placare la rabbia di una parte della tifoseria, anche se forse la cosa più grave, in questa fase, è l'apatia di molti granata, che ormai non vanno più allo stadio neppure adesso che è di nuovo possibile (con gli impianti riaperti al 50%), come ha dimostrato la prima gara di campionato contro l'Atalanta e i vuoti desolanti dell'Olimpico. Molti sono i tifosi che seguono sempre più distrattamente le sorti della loro squadra del cuore, disamorati e delusi da troppi anni di vuoto, promesse non mantenute e risultati inadeguati alla storia e al blasone del club.
E dire che proprio oggi il Toro si era segnalato finalmente per un'operazione meritoria, dopo aver firmato un Protocollo d'Intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per una serie di iniziative: la prima farà sì che fra pochi giorni ai quasi 6.000 studenti delle prime elementari della Città verrà donato un astuccio con un kit di benvenuto ufficiale del Torino Football Club. Un modo per provare ad arginare la moria di bambini che tifano granata, quasi una razza in via di estinzione.