“Non condividiamo e non condivideremo mai la scelta della candidatura a sindaco per le prossime amministrative di Giuseppino ‘detto Pino’ Berti per la coalizione di centrodestra e per la Lega. Da oggi lavoreremo con le forze vive della città, politiche e civili, per costruire una candidatura alternativa e valida per Pinerolo, perché questo merita la nostra città”. Il comunicato porta la firma di Gabriele Falcone, Mario Pirra, Francesco Garnero, Lia Porta, Giuseppe Marietta Goccio e Pier Guido Gay, un gruppo di leghisti storici. Falcone e Garnero già in passato si erano mostrati contrari alla linea dell’onorevole Gualtiero Caffaratto, commissario del circolo cittadino e avevano aperto una disputa sulla posizione del banchetto della Lega al sabato di mercato.
I sei fuoriusciti precisano: “Non abbiamo mai condiviso le candidature imposte dall’alto, crediamo, invece, che debbano essere partecipi le persone che hanno sempre lavorato e operato. Noi siamo i membri storici e fondatori della Lega, ma oggi non condividiamo più scelte e obbiettivi e riteniamo giusto intraprendere altri percorsi fuori dal partito”
Al momento il commissario Caffaratto non commenta la notizia.