Giovedì, attorno all'ora di pranzo, era arrivata l'ufficialità del rinvio di Toro-Sassuolo. I numerosi casi di coronavirus scoperti nei giorni precedenti in casa granata (che facevano seguito ai tre emersi prima della trasferta di Cagliari) non rendevano possibile la disputa della gara.
Ma oggi, a poco più di 24 ore dalla trasferta di Roma contro la Lazio, nulla è stato ancora stabilito. Nessuno sembra voler decidere, col rischio che alla fine i granata siano costretti a partire per Roma, malgrado la variante inglese del virus abbia messo in fuorigioco dieci tesserati. Sempre che dall'ultimo giro di tamponi, previsto oggi, non saltino fuori nuovi casi.
LA ASL: GRANATA IN ISOLAMENTO FINO A MARTEDI' SERA
"Il Dipartimento di prevenzione continua il monitoraggio e conferma, alla luce dei numerosi casi di variante inglese, che la quarantena scade domani a mezzanotte. Riunire la squadra è impossibile", ha ribadito poco fa il direttore generale dell'Asl Città di Torino Carlo Picco, ribadendo che la quarantena si scioglierà solo se non ci saranno nuovi positivi per il secondo giro di tamponi consecutivo.
Quindi fino a stasera difficilmente si conosceranno gli esiti. Ma stasera il Toro dovrebbe essere già a Roma, a meno di partire direttamente domani e fare tutto in giornata. Ma questo vorrebbe dire contravvenire alle disposizioni della Asl. Difficile che il club granata si assuma una responsabilità del genere, dopo aver agito in questi giorni, concordando tutto con i vertici dell'Azienda sanitaria, che solo ieri ha dato l'ok per la ripresa degli allenamenti individuali al Filadelfia.
LEGA CALCIO ORIENTATA A FAR GIOCARE LA GARA
La Lega fino a ieri non aveva ancora annunciato alcunchè, anzi, da più parti si mormora che l’inclinazione sia quella di non frapporsi alla regolare disputa dell’incontro, dopo aver già disposto il rinvio di una gara del Toro. Possibile che si cambi in corsa, spostando la partita a mercoledì, ma normalmente l'ente che sovrintende il campionato di calcio non è mai celere nelle sue decisioni e non brilla per capacità di saper cambiare in corsa, se gli eventi lo richiedono.
A confermarlo, il fatto che a mezzogiorno di oggi è arrivata la designazione arbitrale, da parte della Lega: la sfida dell'Olimpico di Roma è stata affidata a Marco Piccinini. Ad assisterlo ci saranno Preti e Lo Cicero, al Var Di Paolo e Mondin.
Senza contare che anche la Lazio dovrebbe eventualmente essere d'accordo per un rinvio di 24 ore. E Lotito ha già dichiarato che intende giocare, così come il suo allenatore Simone Inzaghi (che ha pure ironizzato sul fatto che i granata siano 'più riposati'). Questo, naturalmente, dando per scontanto che l'ultimo giro di tamponi in casa Toro non rilevi poi nuovi casi. La posizione dell’Asl è piuttosto chiara: per motivi di tutela della salute pubblica l’autorità sanitaria non permetterebbe la disputa della partita. A meno di dietrofront dell’ultima ora, difficile da ipotizzare, in questo momento.
IL PRECEDENTE DI JUVE-NAPOLI
Resta da capire se la Lega Serie A recepirà questa indicazione come fatto per Torino-Sassuolo oppure no. In quest’ultimo caso gli sviluppi potrebbero essere molteplici: il club granata potrebbe decidere di partire per Roma e giocare con i calciatori disponibili, oppure potrebbe attenersi alle indicazioni di legge dell’Asl e rimanere a Torino, andando di conseguenza incontro a una sconfitta per 3-0 a tavolino che darebbe prevedibilmente il via a una disputa di carattere giudiziario come quella accaduta per Juventus-Napoli dello scorso ottobre.
Un precedente che, a questo punto, fa giurisprudenza. Ma che, nel contempo, rende quasi impossibile capire come andrà a finire la telenovela Lazio-Toro.
Intanto, si registra un caso di positività anche nella Juventus: "Nel corso dei controlli previsti dal protocollo in vigore, è emersa la positività al Covid 19 di un componente del gruppo squadra (non calciatore) che è stato posto in isolamento - ha fatto sapere il club bianconero con una breve nota - La Società è in contatto con le Autorità Sanitarie per la definizione di un’efficace attuazione dei protocolli previsti per consentire le attività di allenamento e di gara del Gruppo Squadra".