L’iter per il nuovo fallimento della Pmt è partito. Il liquidatore oggi ha comunicato alle Rsu l’avvio della procedura al Tribunale di Torino. L’immobiliare ceca Lepa Vida S.r.o., proprietaria dell’azienda di via Martiri del XXI, aveva annunciato a novembre la messa in liquidazione, per cercare un nuovo compratore.
La notizia aveva allertato i sindacati e si era trovato un accordo per undici mesi di cassa integrazione per i 96 dipendenti. Cassa che scadrà il 4 dicembre 2020. Malgrado la mossa, l’immobiliare ceca non ha trovato nessun compratore e si è aperta la strada del secondo fallimento in tre anni: «È l’ennesimo fallimento frutto, non solo del ridimensionamento del settore, ma anche di una cattiva gestione aziendale da parte della vecchia proprietà. Con una più oculata organizzazione e visione imprenditoriale si poteva dare continuità lavorativa e produttiva, magari concentrandosi sui quei settori, tipo la ricambistica, dove la domanda non manca così come le conoscenze e le competenze professionali dei lavoratori per realizzarlo – commenta Arcangelo Montemarano, responsabile territoriale della Fim-Cisl –. Ora le priorità sono, una volta nominato il nuovo curatore: dare continuità alla cassa integrazione al fine di garantire un sostegno economico ai dipendenti, e che il nuovo curatore si attivi in tempi brevi per indire un nuovo bando di gara per valutare la possibilità di nuovi possibili acquirenti».
Nuovo curatore, che, con l’emergenza sanitaria in corso, non verrà però nominato in tempi brevi.