Sarà la Gynnik di Luserna San Giovanni a gestire per i prossimi vent’anni gli impianti sportivi di viale Dante, a Torre Pellice. È stata l’unica associazione a rispondere alla procedura negoziale per l’affidamento avviata ad aprile. I precedenti gestori, che da anni attendevano la gara di affidamento pluriennale, non hanno infatti presentato un loro progetto di riqualificazione degli impianti.
“Pur essendo stata l’unica associazione ad aver partecipato alla procedura negoziale, il suo progetto risponde pienamente all’obiettivo di rivitalizzare la struttura che questa Giunta comunale aveva inserito già nel programma elettorale. La commissione della centrale unica di committenza dell’Unione montana del Pinerolese, che ha gestito la gara, le ha assegnato il massimo del punteggio” annuncia la sindaca Maurizia Allisio.
Ritornano le racchette
Il primo obiettivo della Gynnik è ripartire con l’attività di base per i soci del Tennis club Valpellice da lunedì 3 novembre: “Nei prossimi giorni rifaremo la terra rossa per poter riprendere da quella data” annuncia Claudia Peiretti, presidente dell’associazione.
Il tennis sarà proprio il cuore degli impianti sportivi, a cui si dedicherà il marito di Peiretti, Alessandro Riba, preparatore atletico e direttore tecnico del tennis club Caselle. “Tra aprile e maggio del prossimo anno, con l’inaugurazione ufficiale della struttura, al termine dei lavori di ristrutturazione, contiamo di far partire la scuola tennis e i progetti rivolti a bambini e ragazzi” rivela Peiretti.
La valorizzazione di questa disciplina era una delle condizioni dettate dall’Amministrazione comunale: “Accanto all’hockey, è uno degli sport identitari di Torre Pellice. Vorremmo che i nostri impianti tornassero a diventare un fiore all’occhiello per questa disciplina, così come lo erano negli anni Ottanta e Novanta” afferma la sindaca.
Una nuova ‘casetta’
Tra i primi lavori da affrontare nel periodo di chiusura degli impianti, c’è la ristrutturazione della ‘casetta’ dedicata al servizio bar e alla ristorazione, per cui Gynnik ha già immaginato un futuro diverso. “Quella struttura ha bisogno di un restyling completo e vogliamo attrezzarla per diventare un luogo in cui chi studia o chi è in smart working possa trovare spazi e connessione internet per svolgere da lì la propria attività” spiega Peiretti. In particolare l’associazione vuole intercettare le necessità espresse dai genitori e dal personale scolastico dell’istituto comprensivo torrese: “I ragazzi delle medie escono alle 14 e gli impianti potrebbero diventare il posto sicuro e tranquillo dove trascorrere il tempo fino all’arrivo dei genitori, oppure fino all’orario di inizio della loro attività sportiva pomeridiana” aggiunge.
Nello stesso immobile, Gynnik punta anche a riqualificare il servizio bar.
‘Area Sport e Movimento’
Il nome che l’associazione ha scelto per gli impianti di viale Dante è ‘Area Sport e Movimento’. L’associazione prevede lavori da circa 100.000 euro: “Gli interventi verranno realizzati in diversi step, anche successivamente all’inaugurazione. Vorremmo riqualificare l’area ad esempio con dei percorsi salute per esercizi fisici all’aperto, ma ci saranno anche le panchine per sedersi a leggere un buon libro, dopo aver preso un caffè nel nostro bar”.
Particolare attenzione sarà riservata ai proprietari di cani: “Ci siamo accorti che molti passeggiano in viale Dante: per i loro animali vorremmo creare un’area con attrezzi per l’agility dog, riadattando uno dei campi da bocce in disuso, all’ingresso della struttura”.
Rimangono dubbi invece per quanto riguarda il futuro del calcio: “La società sportiva che utilizzava il campo non riprenderà con i corsi e quindi stiamo cercando altre realtà a cui possa servire. Potrebbe essere adatta anche ad altri sport come il frisbee o il rugby”.