L’Association Européenne des Cheminots (Aec) rilancia l’appello per la riapertura delle linee ferroviarie regionali sospese in Piemonte. Un tema tornato d’attualità grazie a un’analisi di Rfi aggiornata a marzo 2025, che valuta lo stato delle infrastrutture, le opere necessarie e i costi per rimettere in esercizio le tratte inattive.
Secondo l’Aec, la situazione è articolata in tre categorie: linee ancora attive, linee turistiche e linee non attive.
Linee ancora attive
Si tratta di percorsi dove il servizio regionale è sospeso, ma continuano a transitare merci o treni a lunga percorrenza. Tra queste:
Alessandria-Ovada: in piena efficienza, servono solo interventi minimi per ripristinare i treni regionali.
Bardonecchia-Modane: funzionante per merci e lunga percorrenza, ma l’accesso alla stazione francese di Modane richiede soluzioni tecniche, come un binario con alimentazione italiana o l’uso di convogli politensione non disponibili nella flotta regionale.
Cavallermaggiore-Bra: percorsa da merci, può riaprire al traffico passeggeri senza grandi lavori.
Linee non attive: il caso Pinerolo-Torre Pellice
Qui la situazione è più complessa: nessun treno da anni e infrastruttura danneggiata da furti, vandalismi e mancata manutenzione. Per riaprire i 12 chilometri della Pinerolo-Torre Pellice servono circa 20 milioni di euro.
Gli interventi previsti da Rfi includono un rinnovo di tratti di binario, sostituzione deviatoi, ricarico pietrisco e ripristino binario di precedenza. Corpo stradale: manutenzione passaggi a livello, taglio vegetazione, chiusura varchi e rifacimento recinzioni. Opere d’arte: manutenzione straordinaria su 15 tombini e 3 ponticelli. Sicurezza e telecomunicazioni: ripristino sistemi Ssc, distanziamento treni, 38 passaggi a livello, cavi danneggiati e apparati ACEI di Bricherasio, oltre al telecomando delle stazioni. Trazione elettrica: interventi sulla linea di contatto, protezioni, verifica sagome e rifacimento circuito di ritorno. Stazioni: manutenzione fabbricati, marciapiedi, illuminazione Led e cartellonistica.
La riattivazione rientra tra gli scenari che Rfi sta valutando nel Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali per il raddoppio della Torino-Pinerolo e la riapertura della Pinerolo-Torre Pellice.