/ Attualità

Attualità | 27 maggio 2025, 18:00

Dalla Turchia a Pinerolo ‘a scuola’ di Asili nel bosco

Stamattina ‘Gli Gnomi dei Kiwi’ hanno ospitato il pro-rettore della Kütahya Dumlupınar University

Bambini nei campi de Gli Gnomi dei Kiwi

Bambini nei campi de Gli Gnomi dei Kiwi

Tutto nasce da una tesi che ha costruito un ponte tra una piccola realtà locale e un’università straniera. Ora l’esperienza dell’Asilo nel bosco ‘Gli Gnomi dei Kiwi’ di Pinerolo potrebbe fare scuola e portare il modello degli ‘Asili nel bosco’ in Turchia.

‘Gli Gnomi dei Kiwi’ è un’associazione che dal 2018 si occupa di educazione all’aria aperta, conosciuta con il termine inglese di ‘Outdoor Education’, e lo fa attraverso un progetto di educazione parentale, rivolta ai bambini dagli ai 6 anni. La sua sede è in via Bassino 27, ad Abbadia Alpina, nei terreni di Sergio Martino, che ha sposato l’iniziativa.

L’esperienza pinerolese è finita al centro della tesi della studentessa turca Merve Bulut Öngen, che 6 anni fa ha trascorso un periodo di 3 mesi in visita all’associazione: “È arrivata da noi perché facciamo parte della rete nazionale di Outdoor Education che si chiama Cen e per i contatti diretti che abbiamo con l’asilo nel bosco di Ostia Antica, che è uno dei pionieri” spiega Viviana Terracciano presidente de ‘Gli Gnomi dei Kiwi’.

La sua tesi ha fatto conoscere in Turchia un modello pedagogico poco conosciuto e le è valsa due premi: uno della Gazi Üniversitesi di Ankara e uno dalla fondazione Çevre Vakfı.
Questo studio ha creato un legame tra Pinerolo e la Turchia che si è concretizzato nella visita di stamattina del pro-rettore della Kütahya Dumlupınar University, istituto pubblico, che si trova nella parte occidentale della nazione. L’accademico Mustafa Arif Özgür è stato accompagnato dal docente Ali Samet Öngen alla scoperta della realtà pinerolese.

“La visita serviva per esplorare il nostro modello educativo basato sulla natura e osservare gli approcci pedagogici orientati alla sostenibilità e alla consapevolezza ambientale – entra nel merito Terracciano –. Ma anche per avviare un dialogo e una collaborazione”. Sul tavolo ci sono diverse possibilità: dall’avviare tirocini per studenti nell’ambito del programma Erasmus+ allo sviluppare iniziative congiunte in linea con gli orientamenti europei sull’educazione verde.

Marco Bertello

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium