Il Bosco Urbano Partecipato di Pinerolo, a partire da oggi, sabato 17 maggio, lancia un programma di eventi per vivere momenti di partecipazione, formazione e svago in un angolo della natura in città. Tra laboratori di pittura e passeggiate fra le erbe, si cercherà di sensibilizzare le persone all’importanza dell’ecologia e alla cooperazione, unendo la consapevolezza per la salvaguardia della natura alla bellezza dell’arte, esposta infatti ci sarà anche l’ecoinstallazione ‘Appesi a un filo, storie di umanimali’ che affronterà il tema della perdita di biodiversità, definita dalle Nazioni Unite “la sesta estinzione di massa”.
“L'installazione presenta tre personaggi appesi, due selvatici che rappresentano specie in pericolo di estinzione e uno addomesticato che incarna la contaminazione con un modo inquinato” racconta Francesco Calliero, uno dei fondatori del Bosco Urbano Partecipato e artista dell’opera, realizzata con elementi organici come bozzoli di baco da seta, rami secchi, piume e fiori.
“Per realizzare Appesi a un filo, mi sono ispirato agli artisti del Novecento come Jean Tinguely, Munari e Alexander Calder. Ho anche modellato a mano la plastica biodegradabile, richiamando la manualità artistica e le tecniche del tempo” dettaglia. Con quest’opera Calliero cerca di mettere in discussione lo spettatore e di far suscitare nuovi interrogativi sulla relazione tra umanità e natura, con l’obiettivo di rendere la questione ecologica più significativa, interessante e coinvolgente. Il Bosco Urbano Partecipato, che si trova tra i palazzi di via Novarea e via Einaudi, attraverso i suoi eventi, infatti cerca di promuovere l’importanza della tutela della natura anche in città, per la per la regolazione del clima, il filtro dell'inquinamento e del rumore. Oltre agli eventi di oggi, che iniziano alle 16,45, per cui sono attesi esperti ed artisti ambientalisti da diverse zone del Pinerolese, ci sarà anche la giornata di sabato 21 giugno, con un talk e una lettura insieme a Caterina Pavan, un laboratorio di pittura con Serena Pognante, un pic nic condiviso e un concerto. Per ulteriori informazioni visitare la pagina Facebook il Bosco Urbano Partecipato.