La maggioranza uscente non si ripresenta e Flavio Reynaud, 59 anni, responsabile della logistica, è l’unico candidato sindaco alle elezioni dell’8-9 giugno con la sua San Germano Attiva. Già vicesindaco, sindaco dal 2014 al 2019, e infine consigliere comunale all’opposizione, avrà come unico ostacolo il doppio quorum: il 40% più uno degli aventi diritto dovrà andare alle urne e la maggioranza dovrà votarlo. Altrimenti San Germano Chisone verrà commissariata.
Tra le sue priorità c’è la manutenzione ordinaria delle strade: “Bisogna riprendere in mano la situazione e programmare un piano di asfaltature, che purtroppo sarà economicamente pesante; per questo l’obiettivo è aderire a bandi che portino qualche fondo in più da investire su questo punto”.
Altro aspetto prioritario è la sanità: “A livello comunale è essenziale mantenere a tutti i costi l’ambulatorio di San Germano – indica Reynaud –, ma serve una campagna più ampia che dovrà riguardare tutti i sindaci della vallata e del Pinerolese. È importante preservare i presidi sanitari attualmente presenti sul territorio, cercando però di risolvere il problema delle liste d’attesa, ormai di mesi o anni, per le prestazioni sanitarie, ovviamente tramite una continua collaborazione con la Regione”.
Il programma prevede un impegno anche sull’ambiente, intervenendo nella cura del paesaggio e nella manutenzione delle aree verdi di San Germano e valorizzando il museo dello sci RochonSki Museum, volto all’educazione ambientale attraverso visite guidate nel Parco Widemann e nel percorso Verde Acqua.
San Germano Attiva
Candidati consiglieri: Balmas Francesca (35 anni, Allevatrice), Bounous Barbara (45, Impiegata), Garnero Stefano (50, Project Manager), Laurenti Giorgio (65, Pensionato), Micol Roberta (26, Insegnante), Nota Marco (29, Ferraiolo), Mondino Valerio (41, Termoidraulico), Robert Gino (43, Dipendente) Sappè Dario (57, Dipendente).