Le intramontabili melodie americane, amate dal pubblico e passate alla storia come autentici “evergreen” saranno protagoniste del concerto con proiezioni “Dal Grammofono al grande schermo" in programma martedì 19 dicembre al Monastero della Stella (i piazzetta Trinità 4 a Saluzzo).
La serata, organizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dall’associazione Antidogma Musica, si aprirà alle 20 con le degustazioni a tema, nell’evento enogastronomico “Spaghetti, pollo, insalatina e una tazzina di caffè… a Detroit” a cui seguirà il concerto.
Il “The Palm Court Quartet”, è un quartetto d'archi dal repertorio cross-over formato da David Simonacci e Daniele Viri ai violini, Lorenzo Rundo alla viola e Giorgio Matteoli al violoncello, interpreterà musiche, tra gli altri, di Nino Rota, George Gershwin, Henri Mancini, Andrew Lloyd Webber, Cole Porter e John Lennon.
Si potranno ascoltare i brani immortali tra cui: “Parla più piano” di Nino Rota tratta dal film “Il Padrino” o la romantica “Moon River” di Henry Mancini dal film Colazione da Tiffany , “Summertime” di George Gershwin , “Night and day” di Cole Porter fino a “Yesterday” di John Lennon, solo per citarne qualcuno.
Sarà quindi rievocata la Cultura Pop del Novecento.
Alle 20 Serata anni ‘60 e ‘70: un assaggio di "spaghetti pollo e insalatina con una tazzina di caffè" mentre sul grande schermo scorreranno le pubblicità storiche del Carosello.
A seguire, dalle 21, concerto con proiezioni "Dal Grammofono al Grande Schermo”, il meglio del pop e swing americano ed altri “evergreen".
Evento in collaborazione con Antidogma Musica (biglietto per il concerto 10 euro).
Info e prenotazioni sul sito monasterodellastella.it