Il nuovo reparto di terapia sub intensiva dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo si trova al primo piano del Padiglione D e si sviluppa su 350 metri quadri. Costato 1,22 milioni di euro, è stato finanziato con il ‘Piano Arcuri’, lanciato dall’ex commissario per l’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri, nel mezzo della pandemia. L’inaugurazione si è tenuta stamattina.
In uno spazio open space di poco meno di 100 metri quadri si trovano 8 letti di terapia sub intensiva, a bilancia, con strumentazioni all’avanguardia di monitoraggio dei parametri vitali. Ma ci sono anche 2 letti separati per terapia intensiva, con materassi anti decubito, dove si possono fare le dialisi anche a pazienti infettati da virus come il Sars Cov 2. In assenza di pandemie, che richiedono misure speciali, tutti i letti saranno a disposizione di pazienti della Nefrologia, che necessitino di dialisi.
“I fondi del progetto Arcuri ci hanno consentito un ampliamento della dotazione sanitaria dell’ospedale per garantire una migliore risposta in caso di maxi emergenza e l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero di cui si parla anche nella Missione 6 Componente 2 del Pnrr, in termini di digitalizzazione delle strutture ospedaliere. Uno sviluppo necessario nell’eventualità del ripetersi di fasi epidemiche come quella appena vissuta, ma molto utile anche nella quotidianità per rispondere a diversi bisogni di salute della popolazione, nella fattispecie dei pazienti in dialisi, sfruttando al meglio le opportunità offerte dalla riqualificazione” è il commento del direttore generale Franca Dall’Occo.
Sempre dal Piano Arcuri sono arrivati 716.000 mila euro per il consolidamento della separazione dei percorsi ‘grigio’ e ‘pulito’ in pronto soccorso. L’intervento, in fase di collaudo, permette di realizzare un percorso dedicato a pazienti Covid-19 o sospetti tali, che dall’area pre-triage possono raggiungere le diverse aree di cura.