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Attualità | 26 marzo 2022, 14:40

Tre voci e tre silenzi da Campiglione Fenile per riflettere sulla guerra

L’iniziativa del Coro dle Piase, sostenuta da parrocchia, Comune e protezione civile

Tre voci e tre silenzi da Campiglione Fenile per riflettere sulla guerra

Tre voci che si intrecciano con tre silenzi. Un cero che fa luce nel buio. Un video per cercare di affrontare un momento preoccupante con speranza e consapevolezza. Il Coro dle Piase Ana di Campiglione Fenile ha preso spunto dalla lettera del vescovo di Pinerolo Derio Olivero e dall’appello al digiuno per la pace di Papa Francesco e il 28 febbraio scorso ha girato un video in risposta alla guerra in Ucraina.

“Ci siamo chiesti cosa potevamo fare – spiega il maestro Stefano Arnaudo –. E abbiamo coinvolto parrocchia, Comune e protezione civile in questa iniziativa, che vuole essere un’occasione di riflessione, ma anche di speranza. La guerra è come il buio e noi, come alpini, abbiamo cercato la nostra luce, che è il canto ‘Signore delle cime’”. L’interpretazione del Coro è stata inserita in un video assieme alle riflessioni del parroco don Manuel Monti e del sindaco Paolo Rossetto e a momenti di silenzio, che “ permettono di riflettere sui messaggi che sono stati trasmessi”.

Il video ha raggiunto migliaia di visualizzazioni sui canali Internet e il Coro è stato invitato alla serata di domani, organizzata dalla Diocesi di Pinerolo, che propone un concerto per i profughi dell’Ucraina: “Oltre a ‘Signore delle cime’, proporremo ‘Montagne del me Piemont’ con l’innesto della poesia ‘La Patria Cita’ di Armando Mottura e ‘Va, Pensiero’ di Verdi” conclude Arnaudo.

Marco Bertello

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