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Economia e lavoro | 17 marzo 2022, 07:00

Crisi d'impresa: come effettuare un risanamento aziendale

Negli ultimi tempi è andato sempre più crescendo il numero di aziende in difficoltà.

Crisi d'impresa: come effettuare un risanamento aziendale

Negli ultimi tempi è andato sempre più crescendo il numero di aziende in difficoltà. Spesso la prima tentazione è quella di aspettare inermi e vedere se si tratta di un semplice momento di transizione: eppure questa potrebbe non essere di certo la scelta migliore e più consona per il risanamento aziendale. D'altronde, si tratta di una fase che, seppur di difficoltà, richiede un'azione e un'analisi approfondita di quelle che sono le soluzioni per riparare a eventuali danni.

Il processo di risanamento aziendale

Parlare di crisi d'impresa non è certo una novità, se si considerano i tempi attuali. Molte sono le aziende, sia piccole, medie che grandi che si trovano ad affrontare un periodo complesso. Diventa fondamentale affidarsi a dei professionisti esperti in questo ambito, come Giuseppe di Domenico, capaci di fornire assistenza e una consulenza molto dettagliata in merito. Il processo di risanamento aziendale è un'attività particolarmente complessa che ha come obiettivo quello di risolvere una situazione critica sia dal punto di vista finanziario che debitorio. L'azienda in crisi potrebbe vedere uno squilibrio economico-finanziario molto pericoloso diventare problematico in termini di insolvenza, sia nei confronti dei collaboratori interni che di altri elementi esterni. Il risanamento è un iter alquanto complesso e che, messo in atto nella maniera idonea, permette di risolvere le criticità in atto. Scegliendo la consulenza di personale esperto, si avrà la certezza di procedere in maniera corretta verso una pronta soluzione dei problemi dell'impresa.

Gli step per il risanamento aziendale

Nel momento in cui vi siano difficoltà economiche e sia necessario procedere col risanamento dell’impresa in crisi, è molto importante parlare di quelli che possono essere gli step da mettere in atto. La prima cosa da fare è capire se effettivamente l'azienda abbia le potenzialità per arrivare a un intervento di risanamento strutturale. Ad esempio, bisogna prendere in esame il potenziale di miglioramento e anche di un eventuale incremento sostanziale dei flussi di reddito e, in generale, di capitale circolante. Nel momento in cui vengono individuate quelle che sono le criticità che possono compromettere il futuro dell'azienda, con l'aiuto di professionisti esperti, si procede con la pianificazione della strategia da realizzare.

Il che determina una serie di decisioni che potrebbero essere drastiche in quanto portano a cambiamenti in quelle che sono le abitudini e il modus operandi dell'azienda stessa: l'obiettivo è sempre quello di arrivare a una maggiore efficienza gestionale e a un equilibrio economico. Si arriva, col passare del tempo, alla fase di stabilizzazione del risanamento, quella in cui viene concretamente messo in atto ciò che è stato studiato e analizzato precedentemente. Non si può non partire da quella che è una logica economica e finanziaria, fino ad arrivare alla possibilità che l'azienda possa raggiungere obiettivi di più ampio spettro nell'arco temporale medio-lungo.

Perché è fondamentale affidarsi a personale esperto?

La componente umana in questo tipo di processi è molto importante, nonostante si possa dare priorità, erroneamente, ai numeri e ai bilanci in maniera univoca. Non bisogna mai dimenticare che le aziende sono composte di persone, e non soltanto di numeri.

Serve perciò fare in modo che chi opera all'interno di un certo contesto aziendale possa essere motivato a sufficienza per superare la crisi e attivare meccanismi risolutivi a lungo termine, grazie all’aiuto di un soggetto terzo, che possa valutare oggettivamente i processi dell’impresa. Si tratta di qualcosa che non bisogna mai sottovalutare e che può garantire la possibilità di uscire dalla crisi e procedere col risanamento aziendale. I periodi di crisi di un'azienda ci possono essere e potrebbero anche essere molteplici nel corso del tempo, ma è necessario che un professionista sia in grado di agire tempestivamente con una diagnosi e con lo stilare una strategia apposita.

D'altronde si parla di un'operazione preliminare molto importante, se non indispensabile, affinché vi possa essere un intervento ad hoc e comprendere se la situazione sia effettivamente grave oppure di difficoltà pienamente risolvibile. Un professionista come Giuseppe Di Domenico permetterà di arrivare a una diagnosi ben ponderata di quella che è la crisi e dedicarsi, assieme all'imprenditore, alla ricerca della soluzione idonea per fronteggiare le difficoltà.

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