Cerato si candida a sindaco di Vigone: “Vogliamo proseguire il percorso”

“La mia candidatura a sindaco nasce dal gruppo che sta amministrando la nostra città e da tanti vigonesi che in questi mesi ci hanno sostenuti e incoraggiati ad andare avanti”. Con queste parole Fabio Cerato annuncia la sua decisione di candidarsi a sindaco per le elezioni comunali che dovrebbero tenersi in primavera. Se la giocherà con l’ex primo cittadino Claudio Restagno, sotto cui è stato assessore, e a cui non risparmia una stoccata: “Guardo con favore al fatto che ci siano più liste in competizione perché ciò significa che ci sono diversi vigonesi disposti a sacrificare il loro tempo per il bene comune ma non condivido i modi ed i tempi nei quali è maturata la scelta di tornare in campo da parte del signor Restagno anche alla luce dei 10 anni trascorsi insieme e delle mancate promesse di cui lui è ben consapevole (Restagno aveva promesso di non candidarsi, se lo avesse fatto Cerato, ndr), ma ciò non condizionerà la nostra compagna elettorale”.

Cerato, che era vicesindaco, ha preso le redini del Comune dopo la scomparsa a settembre di Luciano Abate, mancato per complicazioni legate al Covid. E proprio questo triste episodio e il banco di prova della pandemia hanno dato un impulso per continuare il cammino: “Gli eventi drammatici che abbiamo vissuto durante questo mandato ci hanno molto uniti e fortificati come gruppo, ma anche come comunità. Allo stesso tempo tali eventi ci hanno motivati a proseguire questo nostro percorso amministrativo, forti degli obiettivi che ci eravamo posti e dei risultati raggiunti, nonostante tutto”.

Cerato scenderà in campo sotto il simbolo di Obiettivo Vigone, che aveva eletto Abate, e con una squadra riconfermata in larga parte: “L’attuale gruppo verrà quasi totalmente riconfermato ed integrato da persone altrettanto motivate e competenti in sostituzione dei consiglieri uscenti che ringrazio per il lavoro svolto”. Al momento non svela le nuove idee e i nuovi progetti, ma anticipa che lavorerà per portare avanti e intensificare “i rapporti con le città vicine ed in modo particolare con quelle della pianura pinerolese con le quali c’è molta sintonia e con le quali si sta lavorando intensamente e proficuamente sui progetti comuni e strategici, che daranno sviluppo e benefici non solo per Vigone, ma per tutto il territorio”.